Fiume. Plenković al «3. maj»: «Il governo ci ha creduto fino in fondo»

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Fiume. Plenković al «3. maj»: «Il governo ci ha creduto fino in fondo»
Il sindaco di Fiume Marko Filipović e il premier Andrej Plenković all'arrivo al "3. maj". Foto: Željko Jerneić

Consegnata oggi la “Neptune Barcelona”, car carrier in grado di trasportare oltre 7.000 automobili o l’equivalente di veicoli pesanti. È l’ultima delle tre navi “ereditate” dalle non felicissime vicende dell’“Uljanik”, costruite o ultimate negli stabilimenti del “3.maj”. In seguito agli avvenimenti che hanno portato al fallimento del gruppo “Uljanik” di cui aveva fatto parte anche il cantiere fiumano, non si riuscì a concludere la costruzione della ro-ro nei tempi previsti, per cui vi fu la rinuncia da parte della compagnia armatoriale norvegese “Siem”. Nella primavera dello scorso anno il governo, dopo aver rilevato la nave, commessa 514, ha stipulato con il cantiere fiumano un contratto con cui quest’ultimo, grazie al sostegno dello Stato, avrebbe dovuto portare a termine la costruzione del colosso. Nel frattempo il governo ha messo in vendita l’unità e alla gara si sono presentate cinque compagnie con offerte vincolanti. Il prezzo di partenza era di 39 milioni di euro, ma su richiesta della “Neptune Lines”, la compagnia greca che ha offerto l’importo più alto, non è stato reso pubblico il prezzo che è stato pagato. Si valuta, comunque, che l’armatrice greca abbia pagato oltre 50 milioni di euro, versati nel Bilancio dello Stato.
La “Neptune Lines” è oggi tra gli operatori più importanti nel segmento del trasporto di veicoli, tra i leader anche a livello mondiale, disponendo di una flotta composta da 18 unità che trasportano tra 1.500 e 4.600 auto. La “Neptune Barcelona”, come ha commentato oggi la proprietaria della compagnia Melina Travlos, figlia del cofodatore, s’appresta a diventare la nave ammiraglia della flotta. Oltre a essere a capo della compagnia, Melina Travlos è anche presidente dell’Associazione degli armatori greci.
Alla cerimonia odierna è intervenuto anche il premier Andrej Plenković, affiancato dai ministri Davor Filipović e Ivan Paladina, ultimi arrivati nel suo gabinetto. Presenti il sindaco fiumano Marko FIlipović e il presidente della Regione litoraneo-montana Zlatko Komadina. Per l’occasione è arrivato da Atene Ioannis Plakiotakis, Ministro della Marineria e delle Politiche per le isole, nonché l’Ambasciatore greco in Croazia, Antonia Katzourou. Melina Travlos, madrina della nave, ha assistito alla cerimonia e alla sostituzione della bandiera, quella croata con quella ellenica al suono degli inni nazionali dei due Paesi.
Dopo l’appuntamento nello stabilimento di Cantrida, il premier si è recato ad Abbazia dove ha incontrato Peter Lürssen, proprietario del gruppo tedesco “Lürssen”, che negli ultimi anni è sempre più presente nel Quarnero, sia nel settore albeghiero che nella progettazione navale.

Foto: Željko Jerneić
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Peter Lürssen e Andrej Plenković. Foto: Željko Jerneić
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