Fiume. Orrore a Mihačeva draga: due morti

Grave fatto di sangue lunedì mattina: coppia omosessuale litiga furiosamente, poi uno accoltella l’altro e toglie la vita a sé stesso

0
Fiume. Orrore a Mihačeva draga: due morti
L'edificio a Mihačeva Draga, a poche centinaia di metri dalla scuola elementare «Škurinje», dove si è consumata la tragedia

Uccide il compagno, poi si toglie la vita. Un orribile omicidio-suicidio si è verificato questa mattina, lunedì 13 maggio, nel rione di Mihačeva draga, a Fiume. Le vittime sono due uomini: si tratterebbe, secondo alcuni media, di Anđelko e Damir Bajčić, rispettivamente di 44 e 38 anni, entrambi cittadini croati che vivevano in un’unione civile registrata (viene stipulata presso la sede dell’ufficio dello stato civile e consente ai partner di conferire alla loro relazione un quadro giuridico) Secondo le testimonianze dei vicini di casa, il più giovane era un tossicodipendente da sempre molto aggressivo nei confronti del compagno.

Secondo alcune indiscrezioni, Damir Bajčić, originario di Lussinpiccolo (Mali Lošnij) avrebbe ucciso 12 anni fa a Bjelovar il suo partner dell’epoca, delitto per cui era stato condannato. Brajčić, il cui cognome all’epoca era Bivol, uccise il 22 aprile 2012 il 47.enne Goran Trbojević. In quel caso Brajčić  usò un coltello per compiere l’omicidio per cui fu condannato a 7 anni di carcere.

La Polizia ha ricevuto una telefonata all’alba di oggi, probabilmente da un vicino di casa, che ha sentito la colluttazione tra i due. La Questura litoraneo-montana ha reso noto che all’arrivo degli agenti nell’appartamento hanno individuato due persone “che davano ancora segni di vita”. Entrambi sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, dove sono spirati poco dopo. A nulla sono serviti i tentativi del team medico di salvarli: la gravità delle ferite riportate dai due si è rivelata letale.

La Questura ha reso noto che l’arma del delitto è un coltello. I corpi delle vittime sono stati traslati all’Istituto di anatomia patologica di Fiume dove verrà effettuata l’autopsia. Sul grave fatto è in corso un’inchiesta che servirà ad appurare la dinamica dei fatti e le circostanze in cui sono avvenuti. Gli investigatori stanno sentendo una serie di testimoni e raccogliendo prove volte a fare luce sulla terribile vicenda.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display