“È un incidente molto serio, ma che secondo i funzionari della sicurezza nazionale non aveva come obiettivo la Croazia”. Così il Presidente della Repubblica e capo dello Forze armate, Zoran Milanović. “Sappiamo di che tipo di velivolo si tratti: ha volato una quarantina di minuti nei cieli ungheresi, mentre ha sorvolato il territorio croato per circa 7 minuti prima di schiantarsi a Zagabria”, ha aggiunto Milanović. “Invito i cittadini a non farsi prendere dal panico, anche perché secondo le nostre valutazioni, la Croazia non era nel mirino, e sembra che il suo schianto nella capitale sia stato casuale”. Comunque, ha aggiunto il Presidente, “bisogna assolutamente capire in che modo un velivolo a guida autonoma abbia potuto volare dall’Ucraina a Zagabria senza che venisse notato e abbattuto. Questo è un serio problema”.
Poi Milanović ha aggiunto che “l’attuale stato del nostro sistema difensivo è tale che dobbiamo dipendere dai nostri alleati. Forse andrà meglio quando arriveranno i 12 caccia francesi che abbiamo acquistato, ma anche in quel caso saranno inutili se non investiremo nell’attrezzatura a terra”. Il Capo dello Stato ha aggiunto che “è evidente che si è verificato un clamoroso errore nel sistema di controllo della Nato”. Stoccata finale ai media internazionali. “Non ho notato che Cnn, Bbc e altri abbiano informato i propri telespettatori di quanto successo a Zagabria. Comunque, l’importante è che non ci siano feriti e che questo spiacevole episodio serva da monito in questo difficile periodo”, ha concluso Milanović