Croazia. Pasqua, previsti 400mila pernottamenti

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Croazia. Pasqua, previsti 400mila pernottamenti
Foto: Zvonimir Barisin/PIXSELL

Sono circa 100mila i turisti attesi in Croazia per le festività pasquali, per un totale di 400mila pernottamenti. Questi i dati forniti da Veljko Ostojić, direttore dell’Associazione turistica croata (HUT). La Pasqua quest’anno si festeggia in anticipo rispetto al passato, perciò è possibile che i numeri dei vacanzieri sia inferiore rispetto a quando questa ricorrenza viene celebrata qualche settimana dopo. Dall’Associazione fanno sapere che è possibile quindi che anche quest’anno il numero di turisti sia inferiore a quello che si potrebbe registrare a metà aprile.

Ostojić comunque sottolinea il fatto che gli alberghieri si aspettano una solida stagione turistica. Tale previsione è confermata da una ricerca svolta, nel mese di marzo, dall’Associazione croata per il turismo e dall’Associazione degli imprenditori del settore alberghiero in Croazia, secondo la quale il 95% delle strutture che ha partecipato al questionario ha già più prenotazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre, è atteso anche un aumento dei pernottamenti durante tutta la bassa stagione fino al 1.mo maggio, con un incremento totale anche a livello annuale.

A confermare questi dati ci sono i numeri registrati fino a questo momento dal settore turistico: ad oggi, infatti, i vacanzieri e i loro pernottamenti sono superiori rispetto allo stesso periodo del 2023. L’Ente turistico croato (HTZ), gli alberghieri e le agenzie turistiche calcolano che questa tendenza positiva continuerà anche durante le imminenti festività in arrivo.

Il direttore dell’HTZ, Kistjan Staničić, si dice ottimista a riguardo del weekend pasquale. “Già dall’inizio dell’anno si sta verificando un aumento dell’affluenza turistica nella bassa stagione: gli arrivi sono cresciuti del 9%, mentre i pernottamenti del 6% in confronto a 12 mesi fa”. L’obiettivo dichiarato è quello di mantenere ottimi risultati anche durante la Pasqua, periodo correlato a un aumento dei viaggi, soprattutto verso la costa da parte dei mercati più vicini: Italia, Austria, Ungheria, Slovenia, ma anche della stessa Croazia.

Nel prossimo fine settimana la maggior parte dei turisti è attesa a Ragusa (Dubrovnik), Rovigno, Parenzo, Zagabria, Spalato, Zara e Abbazia.

Staničić ha inoltre ricordato che le linee aeree aiutano a mantenere saldo questo trend positivo, alcune sono state introdotte appositamente anche prima dell’inizio di marzo. “Nel mese attuale più di 502 strutture alberghiere hanno registrato un traffico turistico e calcoliamo che per Pasqua il 60% degli hotel in Croazia sarà aperto”.

Anche le agenzie viaggio si attendono una buon avvio di stagione: per Pasqua e durante la settimana successiva, in concomitanza alle vacanze scolastiche primaverili, molti cittadini croati faranno dei viaggi all’estero e in Croazia, ha dichiarato Tomislav Fain, presidente dell’Associazione delle agenzie turistiche (UHPA).

I croati prediligono sempre di più destinazioni lontane, di solito per Pasqua iniziano a incrementare le gite scolastiche, le quali sono più care rispetto al passato, soprattutto per quanto riguarda i soggiorni di più giorni nelle metropoli europee o mondiali.

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