Amazon sta per aprire degli uffici in Croazia. L’azienda di e-commerce più famosa nel mondo occidentale ha già pubblicato 15 bandi di concorso per assumere dei consulenti, ma il loro numero potrebbe presto arrivare a 50. I preparativi sono durati circa due anni, forse
rallentati anche un po’ dalla pandemia, che non ha però causato danni economici
all’azienda. I guadagni di Amazon sono infatti andati a gonfie vele, sia perché molte più persone hanno iniziato ad acquistare online sul loro sito, sia perché è cresciuta a livello
globale tutta la loro rete che offre servizi a piattaforme di vario genere. Aziende come
Netflix e Spotify, ma pure servizi come Gmail, Outlook e e-Građani, usano, infatti, i cloud di
Amazon per poter funzionare. Il primo investimento in Croazia è stata l’apertura da parte
della A100 Row Inc, della Amazon Data Services Zagreb, che l’anno scorso ha fatturato 1,75 milioni di kuna, prevalentemente grazie a un traffico di servizi offertiall’interno di altre ditte controllate dal gruppo Amazon. Ora, evidentemente, è giunto il momento di fare sul serio.
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