Ancora disordini a Trieste

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Ancora disordini a Trieste

Ancora disordini stasera, lunedì 18 ottobre, davanti al varco IV del Molo VII. Alcune decine di manifestanti stanno continuando a bloccare la strada. Sono stati lanciati dei lacrimogeni. La Polizia è intervenuta con gli idranti con l’intento di sgomberare la strada ma i no green pass non abbandonano la posizione.

In precedenza più di un migliaio di manifestanti no green pass, dopo essere stati sgomberati dal porto di Trieste, si sono seduti in piazza Unità d’Italia cantando cori contro il certificato verde. La situazione è tranquilla dopo i momenti di tensione durante l’operazione di sgombero del molo 4 da parte della polizia che ha utilizzato anche idranti e lacrimogeni.
Sono iniziate questa mattina, lunedì 18 ottobre, le operazioni di sgombero da parte della Polizia al varco 4 del porto di Trieste, dove da venerdì i portuali e i manifestanti no green pass hanno organizzato presidi e dimostrazioni. Le forze dell’ordine hanno usato gli idranti per cercare di spingere i manifestanti e il lavoratori verso l’uscita. Nell’avanzare, il blocco della polizia ha superato il gruppo di portuali che sedeva a terra di fatto isolandolo dal resto dei manifestanti. La polizia ha sparato lacrimogeni sui manifestanti, disperdendo la folla che continuava a stazionare. In tanti, dunque, sono arretrati su via dei Campi Elisi. La polizia ha seguito i manifestanti anche lungo i Campi Elisi. Gli agenti avanzando con le camionette hanno continuato ad esplodere decine di lacrimogeni e ad attivare gli idranti.

“Vediamo se hanno il coraggio di caricarci anche in piazza Unità d’Italia”. Lo ha detto Stefano Puzzer, dimissionario portavoce del Coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste, che è alla testa del corteo, appena entrato in piazza Unità d’Italia, intonando “La gente come noi non molla mai” e ancora “no Green pass”. Il traffico lungo le Rive è stato bloccato dalle forze dell’ordine al passaggio dei manifestanti.

La questura di Trieste, in relazione all’attività svolta stamattina per porre fine alla protesta no green pass al porto, comunica che “sono al vaglio le posizioni di 5, 6 persone”. La questura riferisce anche di “un ferito del reparto mobile in servizio qui a Trieste”.

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