I pericoli delle TikTok Challenge non risparmiano nemmeno i giovani fiumani

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I pericoli delle TikTok Challenge non risparmiano nemmeno i giovani fiumani

Le TikTok Challenge non risparmiano nemmeno gli alunni delle scuole di Fiume. Lo rende noto Nada Kegalj, capo del Team per gli interventi psicologici d’urgenza psicologa della scuola elementare Podmurvice. Le sfide in cui si cimentano gli utenti, spesso giovanissimi, che affollano il social network, sono ormai diventate una prassi anche nel capoluogo quarnerino. Stiamo parlando del Blackout Challenge, il gioco del soffocamento, che consiste nel filmarsi mentre ci si provoca un’asfissia temporanea. Una challenge che è costata la vita poche settimane fa a una ragazzina siciliana, notizia che ha destato notevole scalpore in Italia. A detta della Kegalj, un caso simile si è avuto nella scuola elementare Srdoči, dove un ragazzino della settima classe si è filmato mentre stava sfidando se stesso in questo gioco pericolo. “Tutti i genitori sono stati informati del fatto e sono stati invitati a seguire con più attenzione i loro figli e l’uso che fanno dei social”, ha spiegato la psicologa al quotidiano fiumano Novi list.
Ma tra le sfide più popolari tra i giovani fiumani c’è la Planking Challenge, che vede ragazzi sdraiarsi sull’asfalto in attesa dei veicoli. Ma nel capoluogo quarnerino i veicoli sono sostituiti dai treni. “A Fiume i treni passano praticamente tra i rioni cittadini e quindi non è difficile sfidarsi in questo gioco assurdo”. La Kegalj ha spiegato di aver preso parte attiva a un intervento in cui un ragazzino è stato quasi investito dal treno. “Quando ho raccontato questo episodio agli alunni della mia scuola, sono rimasta scioccata quando mi hanno detto che challenge del genere sono il gioco preferito durante le feste di compleanno”. “Dobbiamo assolutamente informare i nostri ragazzi, che si tratta di sfide molto pericolose e far capire ai loro genitori che i telefonini vanno controllati. Non è facile, ma dobbiamo tutelare i nostri giovani”, ha concluso la Kegalj.

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