Dopo tre pareggi e sei sconfitte la Croazia è finalmente riuscita a sfatare il tabù Francia. A Parigi, nella quarta giornata del girone A della Lega A di Nations League, la nazionale di Zlatko Dalić ha vinto per 1-0 grazie a un gol di Luka Modrić su rigore al 5′.

Sia Deschamps che Dalić decidono di mandare in campo l’artiglieria pesante. Il tecnico francese lancia dal primo minuto la coppia d’attacco Benzema e Mbappé, quello croato s’affida a centrocampo al trio delle meraviglie Modrić, Kovačić e Brozović. La partita è troppo importante, sia per la posta in palio che per il prestigio, quindi è inutile fare esperimenti. I “galletti” devono vincere perché la classifica piange, i biancorossi pure per dare continuità al successo contro la Danimarca e possibilmente battere per la prima volta i “galletti”.
Inizio da sogno per la Croazia, che sblocca la partita già al 5’. Sugli sviluppi di un corner Konaté commette un ingenuo fallo su Budimir e l’arbitro assegna il calcio di rigore, che capitan Modrić trasforma con sicurezza. La partita decolla subito e a beneficiarne è lo spettacolo. Al quarto d’ora il portiere Maignan rischia grosso toccando Budimir in area (nessun controllo VAR) e poi poco fuori dai sedici Brekalo (fallo, ma niente ammonizione). Mbappé cerca di suonare la carica, ma la Croazia controlla bene il gioco non rischiando praticamente nulla.
A inizio ripresa la Francia cerca di aumentare il ritmo, mette sotto pressione i biancorossi, ma non crea delle vere occasioni fino al 61’, quando Ivušić nega il gol al solito Mbappé. Al 72’ la Croazia “rischia” di raddoppiare: bella iniziativa di Brekalo, che serve Majer la cui conclusione da poco dentro l’area viene parata da Maignan.
Nell’altra confronto del girone la Danimarca ha sconfitto l’Austria per 2-0 e guida il girone con 9 punti, due in più della Croazia. L’Austria è terza a quota 4, mentre la Francia (2) rischia seriamente la retrocessione e Deschamps l’esonero.