Mondiali in Russia. La Croazia è fatta

0
Mondiali in Russia. La Croazia è fatta

FIUME | Filip Bradarić, centrocampista del Rijeka, è presente nella lista dei 24 giocatori della Croazia convocati da Zlatko Dalić per il ritiro di Rovigno, prima tappa d’avvicinamento al Mondiale in Russia, che scatterà il prossimo 14 giugno. Il selezionatore ha scremato ieri la rosa allargata di 32 nomi, ringraziando per la disponibilità Karlo Letica, Borna Barišić, Zoran Nižić, Borna Sosa, Marko Rog, Mario Pašalić, Duje Čop e Ivan Santini i quali comunque rientrano nei piani per il futuro. In base al regolamento FIFA, Dalić dovrà comunicare la lista definitiva dei 23 nomi entro il 4 giugno. Possibile anche la sostituzione di un eventuale giocatore infortunato fino a 24 ore prima della partita inaugurale, che nel caso della Croazia sarà quella con la Nigeria il 16 giugno.
“Sono pienamente convinto della scelta dei giocatori, ovviamente ci sarà sempre qualcuno che rimarrà insoddisfatto. Tutti hanno diritto di esprimere il proprio pensiero in merito, ma anch’io ho diritto di prendere delle decisioni per le quali mi assumo tutte le responsabilità – ha detto Zlatko Dalić, spiegando che l’ultimo escluso uscirà dal ballottaggio tra Ćorluka e Mitrović –. Entrambi sono reduci da un infortunio, in questo periodo che ci separa dal Mondiale valuterò attentamente lo sviluppo della situazione. Gi altri esclusi? Sono in sala d’attesa, non è detto che qualcuno venga anche richiamato”. Il selezionatore si è poi soffermato sui ruoli ricoperti da alcuni giocatori, un po’ differenti rispetto alle posizioni che occupano nelle squadre di club. È il caso di Mandžukić, che alla Juventus gioca da esterno, mentre Dalić lo considera una prima punta. “A mio avviso è questo il suo ruolo naturale – ha spiegato –, ma per fortuna la Croazia dispone di una rosa ampia, con due giocatori di qualità per ogni ruolo”. Sulle amichevoli Dalić ha confermato di avere chiesto alla Federazione avversari di spessore. “Questa sfida con il Brasile ci riempie d’orgoglio. L’avversario è di primissimo piano, come lo sarà l’Argentina nel girone”.

Il programma

La Federcalcio ha pure definito nel minimo dettaglio il programma di lavoro in vista della rassegna iridata. Il primo raduno è fissato a Zagabria il 26 maggio, mentre la partenza per il collegiale di Rovigno avverrà nella serata dello stesso giorno. La nazionale lavorerà in Istria fino al 2 giugno, quando è fissata la partenza per il Liverpool: il giorno dopo nel mitico Anfield ci sarà l’amichevole di lusso con il Brasile, cinque volte campione del mondo (fischio d’inizio alle ore 16) e in serata il rientro in Croazia, precisamente all’aeroporto di Veglia con un volo charter. La nazionale si fermerà sulle rive del Quarnero dal 4 al 7 giugno: soggiornerà ad Abbazia e si allenerà a Fiume, sul campo di Rujevica. Sempre il 7 giugno è programmata la partenza per Vukovar, mentre il giorno dopo a Osijek ci sarà l’amichevole con il Senegal, ultimo test prima del Mondiale. Dopo due giorni di riposo la comitiva a scacchi biancorossi partirà l’11 giugno alla volta della Russia: prima tappa San Pietroburgo e quindi trasferimento in pullman al resort “Foresta Rhapsody”, distante circa 60 chilometri, nei pressi di un lago, circondato da boschi di pini: un’atmosfera idilliaca per il soggiorno della squadra.

I convocati

Portieri: Danijel Subašić (Monaco), Lovre Kalinić (Gent), Dominik Livaković (Dinamo)
Difensori: Vedran Ćorluka (Lokomotiv Mosca), Domagoj Vida (Besiktas), Ivan Strinić (Sampdoria), Dejan Lovren (Liverpool), Šime Vrsaljko (Atletico Madrid), Josip Pivarić (Dynamo Kiev), Tin Jedvaj (Bayer Leverkusen), Matej Mitrović (Club Brugge), Duje Ćaleta-Car (Salisburgo)
Centrocampisti: Luka Modrić (Real Madrid), Ivan Rakitić (Barcellona), Mateo Kovačić (Real Madrid), Milan Badelj (Fiorentina), Marcelo Brozović (Inter), Filip Bradarić (Rijeka)
Attaccanti: Mario Mandžukić (Juventus), Ivan Perišić (Inter), Nikola Kalinić (Milan), Andrej Kramarić (Hoffenheim), Marko Pjaca (Schalke), Ante Rebić (Eintracht).

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display