«L’importante è vincere, conta poco chi va in gol»

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«L’importante è vincere, conta poco chi va in gol»

FIUME | Il successo per 2-1 nella gara d’esordio sulla panchina del Rijeka è valso all’allenatore Igor Bišćan il massimo dei voti da parte del quotidiano Sportske novosti. Secondo il giornale, il tecnico, fortemente discusso da una parte della tifoseria, non avrebbe sbagliato nulla, dall’undici di partenza alle sostituzioni. Dopo un periodo non brillante e un lungo digiuno di gol, l’attaccante Antonio Čolak, schierato dal primo minuto, ha segnato una doppietta. La seconda rete l’ha realizzata quando la formazione fiumana era in inferiorità numerica. È lui, infatti, secondo il sondaggio del quotidiano sportivo, il miglior giocatore dell’undicesima giornata. Nei primissimi posti della classifica non ci sono giocatori del Rijeka, mentre al primo posto c’è Iyayi Atiemwen del Gorica, uno tra i più meritevoli se il club neopromosso in Prima Lega in questo momento si trova al quarto posto, con due punti di vantaggio sulla squadra fiumana.
Si tratta di comunque di un riconoscimento che premia un attaccante che finora non ha trovato il modo per esprimersi ai suoi massimi livelli in questa stagione. “Penso che in questa gara contro l’Inter vi sia stato l’approccio giusto da parte nostra. Siamo partiti subito bene e poi, costretti a giocare per 65 minuti con l’uomo in meno, abbiamo dato prova di carattere. Siamo stati un gruppo unito, con il sostegno di tutti dalla panchina, e questa vittoria importante a Zaprešić ce la siamo proprio meritata”, ha commentato Čolak.
“Un attaccante ha il compito di segnare, ma in primis c’è quello di contribuire al gioco di squadra. Prima o poi quest’atteggiamento deve pur essere premiato. In questo caso sono andato a segno due volte, ma credo che conti poco chi va in gol. L’importante è vincere”.

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