Dario Marešić: «Andiamo al Poljud per vincere»

Sabato sera (ore 21.05) l’Istra 1961, reduce da tre pareggi consecutivi, sarà ospite della capolista Hajduk

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Dario Marešić: «Andiamo al Poljud per vincere»
Dario Marešić è fiducioso in vista della partita contro l’Hajduk. Foto: Hrvoje Jelavic/PIXSELL

L’Istra 1961 non perde da tre giornate. Ed è una buona notizia per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del club polese dopo che nelle precedenti due aveva incassato nove gol. L’altra faccia della medaglia è che i gialloverdi nemmeno vincono da tre turni in quanto sono reduci dai pareggi contro Osijek (4-4) e Rudeš (0-0) in casa inframezzati da quello sul campo dello Slaven Belupo (2-2).

Continuerà la striscia del “pari e patta” anche in questo turno? Se lo chiedono (e lo sperano) in molti in quanto Majkić e compagni domani (sabato) vanno ad affrontare il leader incontrastato di questo campionato, ovvero l’Hajduk, che finora ha centrato un percorso così netto che più netto non si può: 5 partite, 5 vittorie.
Alla conferenza stampa prepartita al Drosina, l’allenatore David Català, criticato per i molti (troppi) cambi nell’undici titolare, ha voluto mettere in chiaro le cose. “Per quel che concerne la squadra, faranno parte dell’undici titolare i giocatori che se lo meritano, che stanno dando tutto. Ovviamente dipenderà anche dall’avversario che affronteremo, ma ripeto: abbiamo 25 calciatori e se tutti faranno bene in allenamento tutti avranno la propria occasione di mettersi in mostra”, ha detto l’allenatore catalano senza sbilanciarsi sull’undici titolare.
“Siamo attesi da una grande sfida e dobbiamo essere pronti a tutto. Possiamo dire la nostra contro qualsiasi avversario in campionato. A prescindere dal fatto se giochiamo contro le squadre più forti o più deboli desidero sempre le stesse cose: il coraggio, il possesso palla e la voglia di vincere. Questo è il nostro target. Sappiamo che sarà difficile e che dobbiamo mettere in campo la nostra versione migliore, ma la mentalità deve essere questa in ogni partita”, ha detto Català, aggiungendo che “l’Hajduk è una delle migliori squadre del campionato, molto forte nel reparto avanzato. Hanno molta verticalità nel gioco e sono sempre all’attacco. Dobbiamo essere bravi in difesa e tenere il pallone quanto più possibile in modo da non dar loro la possibilità di avere il controllo della partita. Sono fiducioso”, ha detto il tecnico, che in due partite sulla panchina dell’Istra 1961 ha conquistato altrettanti punti.

David català.
Foto: Sasa Miljevic/PIXSELL

Sulla stessa lunghezza d’onda pure lo stopper Dario Marušić. “Ci stiamo allenando bene e credo che lo si sia visto nelle ultime due partite. Abbiamo conquistato due punti, ma per il gioco espresso avremmo potuto portarne a casa sei. Siamo consci della difficoltà della partita di sabato; l’Hajduk ha inanellato cinque successi di fila, sono forse attualmente la migliore squadra del campionato e se non daremo il massimo non otterremo nulla. Ma noi andiamo al Poljud per vincere, siamo pronti. Abbiamo ottimi calciatori e una qualità che ancora non siamo riusciti a esprimere a pieno, ma siamo sulla buona strada. Vogliamo i tre punti”, ha detto Marešić.
Per quel che concerne la formazione, i maggiori dubbi sembrano esserci a centrocampo dove Mlinar, Nebyla, Čalušić e Čuić sembrano in lotta per due posti accanto al confermatissimo Petrusenko. Questo dunque il probabile undici: Majkić in porta, Hujber, Majstorović, Marešić e Valinčić in difesa da destra verso sinistra, Petrusenko, Mlinar e Nebyla a centrocampo, Lisica, Vuk e il grande ex della partita, Ante Erceg in attacco. La partita al Poljud è in agenda sabato con inizio alle ore 21.05. A dirigerla sarà Igor Pajač di Sveti Ivan Zelina.

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