Croatia Rally. Kalle Rovanperä trionfa all’ultimo respiro

Il giovane fenomeno della Toyota mette giù una prova pazzesca nell’ultima power stage bruciando Ott Tänak e conquistando il Croatia Rally. Ora è anche in fuga nel Mondiale. Terzo Thierry Neuville

0
Croatia Rally. Kalle Rovanperä trionfa all’ultimo respiro

Dopo l’asfalto ghiacciato di Montecarlo e la neve in Svezia, anche la Croazia ha messo a dura prova i piloti tra pioggia, nebbia e temperature ancora invernali. La terza tappa del Mondiale WRC è stata una vera e propria sfida per tutti gli equipaggi, e non solo per le bizze del meteo ma anche per “colpa” di un asfalto poco omogeneo e con tantissimi dossi che talvolta si sono trasformati in veri e propri salti, oltre a parecchio sporco portato in traiettoria dai vari passaggi. Condizioni davvero tostissime e non c’è da stupirsi se alla fine la lotta per la vittoria è stata una questione di secondi. A trionfare nella seconda edizione del Croatia Rally è stato il finlandese Kalle Rovanperä (Toyota Yaris), il quale ha preceduto di 4,3 secondi l’estone Ott Tänak (Hyundai i20). Il figlio d’arte ha vissuto un fine settimana letteralmente sulle montagne russe. Dopo aver dominato la giornata di apertura vincendo sei prove speciali sulle otto in programma, e rifilato distacchi abissali a tutti gli avversari, l’alfiere della Toyota sembrava già lanciato verso il successo finale. Tuttavia, il Day 2 ha rimescolate le carte in tavola. Una foratura all’anteriore sinistra nella PS11 sul Platak gli ha fatto perdere quasi un minuto, riducendo il vantaggio su Tänak a meno di 20 secondi. Nelle prime due PS della giornata decisiva è tornato a martellare aumentando il margine sui 30 secondi, ma nella penultima prova si è clamorosamente ribaltato tutto. Il finnico ha montato gomme da asciutto, ma da lì a poco si è improvvisamente scatenato un acquazzone che gli ha fatto perdere tutto il vantaggio, presentandosi all’ultimo tratto cronometrato, Zagorska Sela-Kumrovec di 14,09 chilometri, con 1,4 secondi da recuperare. Qui però ha firmato un autentico capolavoro prendendosi tutti i rischi del caso e vincendo di forza la prova rifilando 5,6 secondi a Tänak, che si è dovuto così accontentare della piazza d’onore. Per il 21.enne astro nascente del circus si tratta del quarto sigillo in carriera, il secondo consecutivo dopo essersi imposto anche in Svezia, e ora è anche in fuga nel Mondiale. Nell’albo d’oro succede al francese Sebastien Ogier, assente quest’anno.

Piazza d’onore per Ott Tänak. Foto: Luka Stanzl/PIXSELL
Il Croatia Rally è stata l’ultima gara in carriera per Niko Pulić. Foto: Luka Stanzl/PIXSELL

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display