Coppa Cittanova: quando la mira è giusta

Tiro a volo. Ben 40 concorrenti alla prima edizione

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Coppa Cittanova: quando la mira è giusta

Ora anche Cittanova può vantare l’ambita sfida cittadina tra le società di tiro a volo. Denominata Coppa Cittanova, l’evento ha visto la partecipazione di ben tre categorie di tiratori: cacciatori, seniores e i juniores, tra i quali pure gli allievi dell’Accademia di tiro a volo fondata dall’Unione Italiana e facente parte della società Gusar di Cittanova.

Alla prima edizione della Coppa Cittanova hanno preso parte 40 concorrenti, un numero considerevole vista l’impossibilità di avere al via diversi tiratori provenienti dalle società d’oltreconfine. Motivo principale ovviamente le limitazioni a causa della pandemia da coronavirus.
Nella categoria seniores si è distinto in particolar modo Francesco Ravalico (Gusar Cittanova), che si è aggiudicato la prima posizione. Alle sue spalle il campionissimo Giovanni Cernogorac, nelle vesti di padrone di casa, mentre terzo si è classificato Mate Drandić della società Eustahije di Marzana. Tra gli juniores a spuntarla è stato Diego Dunis, dell’Accademia UI/Gusar di Cittanova, che ha preceduto nell’ordine Ivan Tetrić (Eustahije Marzana) e Carlo Dunis (Gusar Cittanova).

Ivan Tetrić, Diego Dunis e Carlo Dunis

“Avere la passione o semplicemente la curiosità per il tiro a volo può talvolta non essere sufficiente per iniziare l’attività in modo corretto. Bisogna intraprendere il percorso giusto, in quanto si tratta di una disciplina il cui attrezzo sportivo è rappresentato dal fucile – fa presente Giovanni Cernogoraz -. Nella società sportiva Gusar, che grazie all’UI opera anche nel settore giovanile, seguiamo e forniamo ai diretti interessati tutte le indicazioni necessarie al maneggio dell’arma nel pieno rispetto delle norme di sicurezza vigenti, le nozioni di base sul regolamento fino alle prime esercitazioni controllate in pedana. Nell’ultimo periodo, con Carlo e Diego Dunis abbiamo intrapreso un percorso di esercitazioni più serio e costante, che hanno portato in poco tempo a risultati ben visibili”, ha concluso il connazionale e campione olimpico, aggiungendo che i giovani dell’Accademia si stanno allenando anche per partecipare alle gare a livello internazionale.

Giovanni Cernogoraz, Francesco Ravalico e Mate Drandić

Ed è questo il vero e proprio obiettivo dell’accademia fondata dall’UI che, valorizzando l’eccellente successo di Giovanni Cernogoraz, punta alla formazione di nuovi campioni in questa disciplina. Ad affiancare Giovanni nelle veci di allenatore è il padre Valter, uno dei fondatori della Gusar. Entrambi sono in possesso del certificato ISSF (International Shooting Sport Federation), il che li colloca tra gli istruttori più apprezzati in questa parte d’Europa.

Gli ultimi a sfidarsi sono stati i concorrenti nella categoria cacciatori, che si distinguono per le due serie da 15 piattelli a differenza dei primi, che ne disputano due da 25. Primo classificato è Moreno Ivančić (Patka Cittanova), secondo Stefano Paoluzzi (Lepus Verteneglio), mentre terzo Egidio Dunis (Srnjak Grisignana). Una giornata che ha chiuso un anno particolare per questa disciplina olimpica, la quale trae le sue origini nella seconda metà del XIX secolo. Alla fine i partecipanti si sono dati appuntamento all’anno prossimo, alla seconda edizione della “Coppa Cittanova”, organizzata dalla locale Società di tiro Gusar.

Stefano Paoluzzi, Moreno Ivančić ed Egidio Dunis

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