Zvonimir Boban lascia l’UEFA. Il leggendario calciatore croato era il principale funzionario operativo del massimo organo calcistico europeo e stretto collaboratore del presidente Aleksandar Čeferin, ma non poteva né voleva passare sopra al tentativo dello sloveno di “rimanere al potere più a lungo del dovuto”, secondo quanto ritiene Boban.
Alla fine dell’anno scorso, Čeferin ha iniziato a spingere per apportare delle modifiche allo Statuto dell’UEFA che gli avrebbero permesso di conquistare un quarto mandato alla guida della federazione calcistica europea. Il mandato attuale del presidente sloveno scade nel 2027, e secondo lo Statuto non potrebbe candidarsi nuovamente, ovvero non potrebbe rimanere al potere per più di 12 anni.
Čeferin ha assunto la presidenza dell’UEFA dopo il defenestramento di Michel Platini. Inizialmente era visto come colui che avrebbe dovuto apportare cambiamenti all’UEFA, rendendola più trasparente ed equa. Tuttavia, secondo l’opinione di Boban, “ora sta cercando in modo forzato di prolungare il suo mandato per un altro periodo”. Per farlo, avrà bisogno dei voti favorevoli della maggioranza dei membri dell’UEFA al congresso di Parigi dell’8 febbraio.
“Comprendo bene che nulla è ideale, ancor meno io. So bene che spesso dobbiamo accettare compromessi, ma se dovessi accettare una decisione così sbagliata e girare la testa dall’altra parte, andrei contro i principi e i valori generali nei quali credo profondamente”, ha detto l’ex centrocampista del Milan e della nazionale croata.
“In questi tre anni, il rapporto e la collaborazione con Aleksandar e tutti i colleghi all’UEFA sono stati eccellenti. Li ringrazio per questo e auguro loro il meglio. Mi dispiace e sono triste, ma lascio l’UEFA”.
La conferma è arrivata anche dalla stessa organizzazione con una nota ufficiale, comunicando le dimissioni del capo dell’Area professionale dell’organismo. “La Uefa desidera annunciare la partenza di Zvonimir Boban dall’organizzazione di comune accordo”, si legge. “Boban è entrato nell’organizzazione nel 2021 come Chief of Football e ha avviato diversi progetti significativi nello sviluppo tecnico, tra cui la creazione dello Uefa Football Board e dello Youth Football Forum. La Uefa esprime la sua gratitudine al signor Boban e gli augura buona fortuna per i suoi impegni futuri di carriera”.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
