FIUME | Ogni tre secondi il cancro uccide una persona. Basta questo terrificante dato, illustrato dall’ex premier sloveno Alojz Peterle, a capo del Gruppo informale e trasversale per la lotta contro il cancro costituito al Parlamento europeo, per intuire le proporzioni e la serietà di questo flagello. Peterle, che in passato ha sconfitto questa terribile malattia, ha rilevato che per battere il cancro è necessario lottare e fare gioco di squadra. Ed è proprio questo uno dei messaggi lanciati ieri nel corso della conferenza “Fight&Win – Come opporsi al tumore”. Dopo Ragusa (Dubrovnik), Spalato e Osijek, l’iniziativa promossa dall’europarlamentare dalmata Dubravka Šuica – capogruppo dei rappresentanti croati a Bruxelles e Strasburgo in seno al Partito popolare europeo (PPE) – ha fatto tappa nel capoluogo quarnerino. L’obiettivo dell’incontro, svoltosi nella sala conferenze di Palazzo Rinaldi (sede delle Assicurazioni Euroherc), è stato quello di acrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica sull’importanza decisiva che la prevenzione e l’educazione rivestono nella lotta ai tumori.

A inaugurare i lavori della conferenza è stata Dubravka Šuica. A presentare all’opinione pubblica e alla comunità scientifica fiumane gli sforzi profusi in Croazia e all’estero nella cura delle malattie oncologiche, invece, sono stati l’europarlamentare Alojz Peterle, Željko Plazonić, segretario di Stato presso il Ministero della Sanità croato e Lucian Vukelić, direttore dell’Istituto croato per l’assicurazione sanitaria (HZZO).
Nel corso dell’incontro sono intervenuti pure Ivan Ćelić, vicepresidente della Commissione parlamentare per la sanità e le politiche sociali, il segretario tecnico della Lega croata contro il cancro, Domagoj Eljuga, Ira Pavlović Ružić, presidente della Lega regionale litoraneo-montana contro il cancro, Ivana Kalogjera Brkić, fondatrice del portale e dell’associazione “Non siamo sole” e alcuni ex pazienti oncologici. Dubravka Šuica ha espresso l’auspicio che la strategia per la lotta al cancro che si appresta ad essere varata in Croazia dia i risultati sperati. Ha annunciato che in futuro la conferenza farà tappa a Varaždin, Zara e Zagabria. L’appuntamento nella capitale croata sarà patrocinato dal governo.
Dubravka Šuica ha rivelato, inoltre, che al Sabor sta per essere istituito un gruppo informale per la lotta al cancro sulla falsariga di quello presieduto da Peterle al Parlamento europeo. Due segnali che fanno sperare che nella lotta al cancro la Croazia intenda investire maggiori risorse.