Gli alunni e le alunne della materia Scuola in Comunità (SIC) della Scuola media superiore italiana di Fiume, hanno studiato nell’anno scolastico in corso il fenomeno legato alla violenza di genere rivolta contro le donne nell’ambiente digitale (per esempio quando il primo commento negativo a un post di una internauta femmina è legato a un commento offensivo riguardante il suo sesso).
I discenti hanno generato un manifesto (nella foto) nel quale si identificano i comportamenti che rappresentano violenza e poi due associazioni, una di Fiume (l’SOS) e una a livello nazionale (NEON delle B.a.b.e.) che offrono rimedi: da consulenza psicologica a consulenza e tutela legale gratuita fino alla permanenza in case protette.
Il momento è delicato, l’estrema conseguenza di atti di violenza contro le donne – il femmicidio come fenomeno – registra un’impennata sia in Croazia sia in Europa e di recente la Convenzione di Istambul è stata messa in discussione in Croazia.
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