Noyes Piccini Abramić: grande maestra e donna

Commemorazione in occasione del quinto anniversario di morte della seconda presidente della CI di Lussinpiccolo

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Noyes Piccini Abramić: grande maestra e donna
Arlen Abramić, Sanjin Zoretić e Vedran Vukotić in videoconferenza. Foto CI Lusinpiccolo

In occasione del quinto anniversario della morte di Noyes Piccini Abramić, la compianta ex presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo – ricoprì l’incarico per tre mandati, dal 1994 al 2006 –, il sodalizio ha voluto rendere omaggio a quella che tutti conoscevano come Maestra Noyes, con due momenti commemorativi. Il primo, caratterizzato da un minuto di raccoglimento e dalla posa di una ghirlanda, si è tenuto lunedì 20 marzo nel cimitero locale, alla presenza di una delegazione guidata dal presidente in carica, Sanjin Zoretić. Il secondo si è svolto nella sede del sodalizio, dove è intervenuto in videoconferenza dalla Francia, il nipote di Noyes Piccini Abramić, Vedran Vukotić, raccontando aneddoti di vita dell’amata Noyes. Presente all’evento anche Arlen Abramić, figlia della donna, oltre che nostra corrispondente da Lussinpiccolo. Ai presenti si è rivolta con un intervento pure Annamaria Saganić, ex presidente della CI, la quale era succeduta a Noyes Piccini Abramić. Nel corso della serata sono stati letti i saluti del presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, del presidente della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva, e del presidente dell’Università Popolare di Trieste, Emilio Fatovic, impossibilitati a venire per impegni inderogabili.

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