L’INTERVENTO Morti in eccesso. Tutti tacciono, ma i dati sono molto preoccupanti

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L’INTERVENTO Morti in eccesso. Tutti tacciono, ma i dati sono molto preoccupanti

Come riporta “Children’s Health Defense”, il dott. John Campbell (Università di Londra – diploma in Infermieristica, Università di Lancaster, Università di Bolton – Ph.D) ha analizzato gli ultimi dati ufficiali del Regno Unito che mostrano un forte aumento della mortalità in eccesso. I dati, resi noti dall’”Ufficio nazionale di statistica” e dall’”Ufficio per il miglioramento e le disuguaglianze sanitarie”, mostrano che tra maggio e dicembre 2022 sono stati registrati 32.441 decessi in più rispetto alla norma, nel cui caso è escluso il Covid 19 come causa di morte. Le statistiche ufficiali del Regno Unito evidenziano anche che nella settimana terminata il 21 aprile 2023 il numero di decessi ha superato la media quinquennale del 22,1 per cento (2.540 decessi in eccesso), mentre nella settimana che si è conclusa il 28 aprile 2023, l’eccesso è stato del 12,9 per cento (1.569 decessi in eccesso). Soltanto il 3,8 per cento dei decessi avvenuti in questo periodo riportava la dicitura Covid 19 nei certificati di morte. Secondo l’analisi del dott. John Campbell, si è registrato un aumento della mortalità in eccesso in tutte le fasce d’età e un incremento significativo dei decessi per cause cardiovascolari. “Non si tratta di morti da Covid 19”, ha osservato John Campbell. “Queste morti sono causate da altri fattori, il che solleva seri interrogativi sul perché vi siano stati tanti decessi”. Cercando di dare un’immagine chiara della situazione relativamente al numero dei decessi in eccesso (un numero enorme), il dott. Campbell ha paragonato la cifra al numero di morti in un attacco terroristico. Lo studioso ha sottolineato: “Immaginate che si sia verificato un attacco terroristico in cui sono state uccise tante persone. Ci troveremmo in uno stato di guerra. Ma poiché le persone muoiono in contesti diversi, il governo sembra non commentare affatto la questione, a parte la significativa eccezione di alcuni parlamentari”.

Un eccesso di decessi superiore alla media è stato registrato anche nelle fasce di età 0-24 e 25-49 anni, ha dichiarato il dott. Campbell. “Temo che sia abbastanza chiaro che l’eccesso di decessi riguardi tutte le fasce d’età. Quindi, le spiegazioni che dobbiamo ottenere sul perché di questa catastrofe, devono tenerne conto di questi fatti”. John Campbell ha dichiarato, in questo contesto, che i dati evidenziano un forte aumento dei decessi dovuti a problemi cardiovascolari e a ictus. La questione non riguarda tanto le malattie cardiovascolari, ma che cosa abbia provocato l’aumento delle malattie cardiovascolari, ha sottolineato lo studioso.

Il tabloid britannico “The Mirror” alcune settimane fa ha scritto: “I cittadini britannici stanno morendo a decine di migliaia e non abbiamo idea del perché”. Qual è il fattore comune che può essere determinato per quanto riguarda la situazione negli ultimi due anni in tutte queste fasce d’età? Il lettore può trarre le proprie conclusioni facilmente. Cos’altro è successo durante la pandemia a parte gli interventi medici esperimentali che hanno reso il Covid 19 così importante e perché gli è stata data così tanta importanza? Due risposte a questa domanda che potrebbero essere vere e interessanti. Esse sono: “Grazie al Covid 19 un gran numero di persone ha accettato la sorveglianza come qualcosa di legittimo e del tutto normale senza pensarci”, ha spiegato il prof. Yuval Noah Harari, collaboratore di spicco del “World Economic Forum”, un’organizzazione che comprende l’èlite imprenditoriale e politica mondiale (WEF). Mentre il fondatore e direttore del WEF Klaus Schwab ha sottolineato: “Il Covid 19 offre l’opportunità di riavviare le nostre basi economiche e sociali per rendere il mondo un posto migliore”.

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