Un milione di euro per le attività museali

Al Bando per le necessità pubbliche sono pervenute complessivamente 315 candidature, mentre sono 268 quelle che hanno ottenuto i finanziamenti

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Un milione di euro per le attività museali
Il Museo di Marineria e di Storia del Litorale croato. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Sono pervenute complessivamente 315 candidature al Bando pubblico per la proposta delle necessità pubbliche nella cultura (attività museali) della Repubblica di Croazia per l’anno 2024. I programmi per i quali sono stati approvati i finanziamenti sono 268, i quali verranno sostenuti con 1.099.059,00 euro. Rispetto al 2023, i finanziamenti per le attività programmatiche museali sono stati incrementati del 23,8 per cento. La lista dettagliata di tutti i programmi che sono stati respinti e delle motivazioni della bocciatura è disponibile sulla pagina ufficiale del Ministero della Cultura e dei Media. Tra i musei le cui richieste sono state approvate ci sono il Museo di Marineria e di Storia del Litorale croato, il Museo civico, il Museo d’Arte moderna e contemporanea (MMSU) e il Museo di Scienze naturali di Fiume, il Museo del territorio parentino di Parenzo, l’Università popolare aperta di Albona, il Museo d’Arte contemporanea dell’Istria di Pola, il Museo civico di Umago, il Museo civico di Rovigno, il Museo civico di Pisino, il Museo Lapidarium di Cittanova e il Museo etnografico dell’Istria di Pisino.

Istituzioni interdisciplinari
Attraverso l’Invito pubblico per la proposta delle necessità pubbliche nella cultura della Repubblica di Croazia, il Ministero continua a sostenere e cofinanziare continuamente le attività dei musei nella conservazione del patrimonio nazionale, la loro disponibilità a fini culturali, educativi, professionali e scientifici, profilando i musei come istituzioni interdisciplinari che, come generatori di eventi culturali, contribuiscono allo sviluppo della società sul territorio dell’intera Croazia.
Tenendo a mente quanto le numerose attività programmatiche di qualità innalzano la qualità della vita nella società, il suo sviluppo in una società più moderna, consapevole, tollerante e inclusiva, il Ministero ha stanziato per il 2024 un importo considerevole per tutti i programmi legati alle attività museali.
L’incremento dell’importo destinato ai programmi dei musei e alle attività dei musei croati interesserà anche le società e associazioni professionali attive in questo settore.

Sostegno a un’ampia gamma di attività
Attraverso sei attività subprogrammatiche verrà sostenuta un’ampia gamma di attività necessarie per un lavoro continuo sulle collezioni museali, sulla loro tutela e sviluppo e sull’accessibilità sia in forma virtuale che analogica.
Un’attenzione particolare verrà dedicata allo sviluppo del pubblico presentando le collezioni e la documentazione museale a un vasto pubblico tramite progetti espositivi legati ad anniversari, retrospettive, studi o attività educative.
All’Invito pubblico per i programmi museali del 2024 sono pervenute 315 candidature di 111 soggetti. Queste sono state valutate dalla Commissione museale croata composta dal presidente Darko Komšo, affiancato dai membri Matea Brstilo Rešetar, Iris Biškupić Bašić, Branko Franceschi, Darko Babić, Hrvojka Božić e Maja Žebčević Matić. Tra i 268 programmi scelti, quelli che hanno ottenuto il maggior sostegno sono i programmi espositivi annuali (82) e quelli di tutela delle collezioni museali e della documentazione (73), seguiti dai programmi che puntano allo sviluppo del pubblico tramite programmi educativi (43) e quelli di pubblicazione di testi professionali e museali (44).

La modernizzazione degli allestimenti
La disponibilità analogica e virtuale del materiale museale attraverso le collezioni permanenti e per tutte le categorie di visitatori è un obiettivo permanente dei musei croati, i quali devono fare fronte alle sfide contemporanee. Sono stati sostenuti i programmi dei musei che interessano questo tipo di attività attraverso la subcategoria della Modernizzazione degli allestimenti permanenti (16).
L’attività subprogrammatica che appoggia la collaborazione tra istituzioni uguali o simili nel rafforzamento del lavoro e dei legami professionali viene sostenuta tramite l’attività subprogrammatica della Collaborazione intermuseale e interistituzionale (10). Volendo tirare le somme di tutti i finanziamenti approvati, si può dire che gli 82 programmi museali annuali hanno ottenuto un finanziamento pari a 542.130,00 euro, i 10 programmi nella categoria della Collaborazione intermuseale e interistituzionale hanno ottenuto 25.430,00 euro, le 16 candidature per la Modernizzazione degli allestimenti permanenti hanno ottenuto 50.750,00 euro, i 44 programmi dell’Editoria hanno ottenuto un finanziamento pari a 132.176,00 euro, i 43 programmi educativi e professionali hanno ottenuto 92.320,00 euro e i 73 programmi per la Tutela del materiale e della documentazione museali hanno ottenuto 256.253,00 euro. La scadenza per fare ricorso è il 16 gennaio.

L’allestimento permanente nel Palazzo dello Zucchero di Fiume.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ
L’MMSU.
Foto: RONI BRMALJ
Il Cubetto (Museo civico) di Fiume.
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

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