«Oceàna». Studenti e professori omaggiano Antonio Smareglia

Annunciata a Pola la relazione-concerto che si terrà domani nella Casa delle Forze armate per ricordare il grande compositore e la sua produzione. Relatore sarà il Maestro Zoran Juranić di Zagabria

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«Oceàna». Studenti e professori omaggiano Antonio Smareglia
Laura Čuperjani, Gorka Ostojić Cvajner e Tijana Barbić Domazet. Foto: Fredy Poropat

Antonio Smareglia: l’eccelso compositore di opere nato e vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900 (Pola, 5 maggio del 1854 – Grado, 15 aprile 1929), in molti sensi è ancora da scoprire e rivitalizzare, al fine di mantenere e tramandare i suoi beni musicali, soprattutto al giorno d’oggi, a partire dal fatto che sino ad una ventina, trentina d’anni fa, Smareglia rischiava di finire nel dimenticatoio. A evitarlo, il merito in gran parte è da attribuirsi all’Associazione “Smaregliana”, che costantemente promuove numerose attività, quali convegni, relazioni, mostre, concerti ed altro, per tener sempre viva l’“anima musicale” di Smareglia, al quale quest’anno e quello prossimo sono legati diversi importanti anniversari.

Il primo tra questi appuntamenti, organizzato dalla “Smaregliana”, dalla Biblioteca universitaria di Pola e dall’Accademia di Musica (dell’Università “Juraj Dobrila” di Pola), da anni legati da un’intensa collaborazione, è fissato per domani, nella nuova sala concertistica alla Casa delle Forze armate (futuro Palazzo della cultura di Pola), con la relazione-concerto intitolato “Oceàna – genesi di un progetto”. L’anteprima dell’opera (su libretto di Silvio Benco), diretta dal Maestro Arturo Toscanini, si ebbe alla Scala di Milano nel 1903 (22 gennaio), mentre quest’anno ricorre il 20.esimo anniversario della prima rappresentazione al Teatro Popolare Istriano a Pola e al Teatro Nazionale Croato di Zagabria nel 2003.
L’evento, che inoltre combacia con il 75.esimo anniversario della fondazione della Biblioteca universitaria, è stato presentato ieri nella Stanza memoriale “Antonio Smareglia” da Tijana Barbić Domazet della Biblioteca universitaria e socia dell’Associazione, dalla preside dell’Accademia di musica Laura Čuperjani, nonché dalla vicepresidente della “Smaregliana” e critica dell’arte Gorka Ostojić Cvajner. L’evento, come puntualizzato, è stato concepito in due parti; la prima riguarda la relazione del Maestro Zoran Juranić di Zagabria, compositore, dirigente, accademico nonché socio della “Smaregliana”, che si soffermerà sul tema relativo alle première dell’“Oceàna” a Milano, Pola e Zagabria (in Croazia sotto la sua bacchetta di dirigente). Seguirà il concerto del Dipartimento di pianoforte, al quale si esibiranno le professoresse e mentori degli studenti, la pianista Charlene Farrugia Bozac e la mezzosoprano Sofija Cingula, nonché gli allievi Tena Benjak, Tea Holi, Dorijan Jarnjak, Matko Lušetić, Silvija Novak, Monika Štangl e Helena Tkalčec.
“Il repertorio offrirà diverse arie o componimenti riadattati per pianoforte – ha fatto sapere Čuperjani –, che sarà suonato a due o a quattro mani. Nel preparare il programma, che rientra tra le attività artistiche dell’Accademia, è stata molto importante la collaborazione tra le mentori e gli studenti. Dunque, si tratta di progetti particolari e di rilievo che possono involvere gli allievi e il vasto pubblico nella musica scritta da questo nostro illustro compositore, al tempo molto rinomato sia in Europa che oltreoceano”, ha detto la preside, rilevando tra l’altro che saranno proposte arie e brani quali “Preziosa”, “Barcarola”, “Danza delle ondine”, “Nell’onde chiare” e così via. “Noi siamo una piccola associazione – ha continuato Ostojić Cvajner, che svolge delle ricerche, presenta e valorizza l’intero opus musicale di Smareglia, e certamente, considerata la sua grandezza, continueremo a farlo. Vorrei citare nella circostanza le esibizioni, svoltesi a Pola e Osijek nel ‘94, dell’opera “Le nozze istriane”, grazie appunto all’Orchestra del Teatro della città di Osijek. A questo primo appuntamento fissato per domani, l’anno prossimo celebreremo altre due importanti ricorrenze: il 170.esimo della nascita del Maestro e il 95.esimo della sua morte. Il 5 maggio, che è la Giornata della Città di Pola, al Teatro Popolare Istriano verrà aperta una mostra foto-documentaristica delle “Nozze istriane”, proposte appunto nel ‘94 a Pola. Comunque, la “Smaregliana” non si fermerà qui, perché è intenzionata a promuovere Smareglia, sino a, com’è nei nostri desideri e piani, aprire un piccolo museo in suo onore, e continuare a cullare la sua eredità musicale lasciataci”, ha concluso Ostojić Cvajner.

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