Nella ricorrenza della Giornata nazionale delle biblioteche, quella fiumana ha deciso di fare un regalo ai propri cittadini, prendendo delle nuove vesti in ogni campo, dal concettuale al fisico. L’incontro, per esporre le novità sull’organizzazione a base del progetto, si è svolto nella Casa dell’infanzia. Alla presentazione erano presenti le designer del logo, Nina e Martina, dell’agenzia Cipmann e Kristijan Benić, il quale ha esposto l’evoluzione del sito, il nuovo layout e la struttura della pagina web.
Al centro del progetto si colloca il logo rinnovato con una scritta pulita e basilare. L’acronimo è il primo a cadere nell’occhio, accompagnato dalla denominazione completa scritta in verticale, partendo dal basso verso l’alto. Le designer che si sono occupate del progetto hanno seguito l’impronta sempre più ampia che ha preso la Biblioteca, oltrepassando l’immaginario di un luogo in cui si deve tenere il massimo silenzio, diventando invece un luogo di incontro con vari eventi. Questo cambiamento è stato aggiunto con un semplice asterisco tra le lettere “K” e “R”, essendo quest’ultimo un simbolo usato solitamente per aggiungere delle parole o un significato, dimostrando che non è solo un luogo in cui si trovano libri.
L’obiettivo, a lungo andare, è quello di rendere l’asterisco un segno indistinguibile, legato strettamente alla Biblioteca, riuscendo ad arrivare a non dover usare il logo interamente bensì il semplice simbolo. Inoltre, il rinnovo moderno dell’istituzione arriverà anche all’interno della struttura, rendendo il luogo più accogliente e aperto agli utenti. L’intenzione era di aggiungere delle frasi in giro per l’edificio, agli angoli delle mura, oppure dei numeri sulle maniglie accompagnate dal simbolo protagonista del rinnovamento. Ogni luogo avrà le sue citazioni, collegate alla stanza e al mondo dei libri.
Dopo la presentazione dell’idea si è avuto un primo incontro con la nuova pagina web della Biblioteca illustrata da Kristijan Benić. La nuova pagina è molto intuitiva e dinamica; mostra a primo impatto le informazioni che potrebbero essere utili, dagli eventi in programma, sia online sia offline, passando anche per la gazzetta della Biblioteca.
Infine, Tanja Badanjak ha raccontato il futuro in concreto della struttura. Infatti, parla di un luogo che deve avvicinare le persone, un luogo accogliente in cui tenere tutti i numerosissimi eventi. Gli eventi avranno varie conformazioni: formale e informale. I vari spazi previsti sono un’aula, un terrazzo e alcuni tavoli tra gli scaffali. Inoltre, sono in programma eventi sperimentali per i giovani, da 15 ai 30 anni e per la terza età, all’insegna dell’inclusione.