FIUME | Soltanto sei eventi – più precisamente uno di teatro di prosa, uno di lirica, una performance artistica con mostra, due di musica da camera e un concerto di fine concorso –, caratterizzeranno quest’anno la manifestazione Notti Estive Fiumane (NEF), in programma tra il 4 e il 18 luglio. Un calendario di eventi veramente esiguo, che non ha nulla a che vedere con quelli presentati negli ultimi quindici anni da quando è stata istituita la kermesse.

In realtà, la manifestazione festivaliera, che per diverse estati ha rappresentato un vero e proprio vanto, se non addirittura brand, di Fiume – di cui ha indubbiamente contraddistinto la vita culturale, arricchendola ulteriormente –, da quest’anno non è più sotto l’ingerenza del Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” bensì si svolgerà nell’ambito del programma “Estate nella Capitale della Cultura” (Ljeto u prijestolnici), organizzato da Fiume – Capitale europea della Cultura 2020 (CEC). Oltre alle Notti, il programma abbraccia pure altre manifestazioni culturali dell’area fiumana, quali l’Estate al Castello di Tersatto, la Biennale di Arte Industriale, Re:Easa 2018, il Sailor Sweet&Salt Festival, il Festival enogastronomico e musicale “Porto etno” e altre.

Unire i programmi

L’obiettivo, come abbiamo già scritto in occasione della presentazione dell’Estate nella Capitale della Cultura è unire, sotto un’unica manifestazione, numerosi eventi estivi che interessano il capoluogo quarnerino al fine di preparare la città e la cittadinanza all’evento clou di Fiume CEC 2020.
Ma veniamo al modesto programma delle Notti. Ad avviare la kermesse, mercoledì 4 luglio, nel cortile della Scuola Media Superiore Italiana di Fiume, sarà il concerto da camera “Acoustic Project”. Lo spazio interno dell’ex Liceo fungerà da cornice a un altro concerto da camera, stavolta dell’ensemble a fiato fiumano “TRio”, in programma il 7 luglio. Il 10 luglio, nel cortile di un altro istituto scolastico, quello della scuola elementare “Nikola Tesla”, si terrà lo spettacolo “Le presidentesse”, dello scrittore e drammaturgo austriaco Werner Schwab. La rappresentazione, che vede la regia di Bojana Lazić e la drammaturgia di Olga Dimitrijević, i quali firmano assieme anche l’adattamento teatrale, è una produzione del Dramma Croato dello “Zajc”, che ha debuttato alla fine della passata stagione. In scena, tre improbabili presidentesse, ovvero Olivera Baljak, Tanja Smoje e Katarina Bistrović Darvaš, che si raccontano alternando sferzante ironia e grottesca comicità.
L’11 luglio è attesa nel TNC “Ivan de Zajc”, la performance con mostra dell’artista visuale Vlasta Delimar dal titolo “Dolina”.
Dal 12 al 18 luglio, nell’ambito delle Notti si svolgerà anche il Concorso internazionale per giovani cantanti lirici “Zinka Milanov”, giunto quest’anno alla sua terza edizione, e che avrà come culmine un concerto finale dei vincitori della competizione. Ultimo spettacolo delle Notti sarà l’opera lirica “Falstaff” di Giuseppe Verdi, su libretto di Arrigo Boito tratto da una commedia di William Shakespeare. Il melodramma che vedrà protagonista il basso baritono fiumano Giorgio Surian, nei panni del “vecchio briccone”, andrà in scena il 14 luglio allo “Zajc”.