La musica a tutela del dialetto fiumano

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La musica a tutela del dialetto fiumano
Foto Ivor Hreljanović

Un Salone delle feste gremito in ogni ordine di posto ha accolto lo spettacolo musicale “Ma noi torneremo/Ma mi ćemo se vrnut” scritto da Laura Marchig con le musiche di Darko Jurković Charlie. A inizio serata è stato proiettato il video della canzone “Abraza el mondo” cantata da Nevia Rigutto, con la regia di Igor Modrić. È stata inoltre un’ottima occasione per presentare il CD dello spettacolo, contenente alcune canzoni che negli anni precedenti sono state eseguite al concorso canoro “Dimela cantando”.

Introducendo la commedia Laura Marchig ha sottolineato che la tutela del dialetto fiumano passa anche attraverso i brani musicali dialettali, ricordando il festival locale “Canzonette fiumane” e l’annessa pubblicazione del CD resa possibile anche grazie al lavoro del Consiglio della minoranza nazionale italiana di Fiume. In seguito a tale premessa è stata invitata a salire sul palco la presidente del Consiglio della minoranza, Irene Mestrovich, la quale ha sottolineato che è un lavoro fatto per rimarcare la propria identità: “Il riconoscimento e la diffusione del nostro dialetto è quello che costituisce la nostra fiumanità – ha esordito –. Su questa scia abbiamo collaborato alla realizzazione di due volumi sul dialetto fiumano, appoggiando anche le edizioni delle ‘Canzonette fiumane’ e ci prepariamo a dare in stampa una ricerca sui proverbi in fiumano. È tutta una sinergia di forze indirizzate alla conservazione e alla tutela del nostro dialetto”.

La platea si è divertita, ma ha anche riflettuto su molti aspetti della vita, in particolare sul passare degli anni e sui rancori che tutti ci portiamo dietro, spesso inutilmente. La vicenda comprende due storie diverse che si intrecciano, come le vite dei personaggi che si svolgono nel quartiere di Toreta, dove i vicini, nonostante tutta la buona volontà, non riescono proprio a farsi i fatti loro. L’ilarità nasce da quelle situazioni popolari portate agli estremi, come i litigi furibondi della coppia formata da Nori (Ana Blečić Jelenović) e Ferruccio (Mirko Soldano), dove dopo anni di matrimonio esplode ancora la gelosia della moglie nei confronti del marito che, malgrado l’età continua a fare il provolone con le belle donne che incontra. Le due amiche di lunghissima data, Fanni (Alida Delcaro) e Mariucci (Nevia Rigutto), apparentemente non si sopportano, ma in realtà non possono fare l’una a meno dell’altra, sebbene si rinfaccino sgarri avvenuti ai tempi dell’asilo, perché si sa: le donne non dimenticano!

A movimentare ulteriormente la scena ci pensano i simpatici personaggi de “El Gato Bonculovich” (Anamaria Drezga) e del Malegnaso Sergio (Silvano Bontempo). Le varie scene sono intervallate da intermezzi musicali che regalano un’ulteriore grinta e profondità alla commedia, coinvolgendo il pubblico. Un pubblico molto entusiasta e partecipe che ha calorosamente applaudito l’interpretazione degli attori e si è goduto una piacevole serata.

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