Il premio «Ivo Kalina» a Marijan Špoljar

Il sindaco Marko Filipović ha consegnato il riconoscimento per la miglior mostra d’arte contemporanea

0
Il premio «Ivo Kalina» a Marijan Špoljar
Marko Filipović, Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

È stato consegnato ieri nel Salone della Città di Fiume il premio “Ivo Kalina” per il 2021 e il 2022. Ai presenti si è rivolto il sindaco Marko Filipović, il quale ha ricordato che si tratta dell’undicesima edizione di questo premio biennale intitolato a uno dei più grandi artisti croati, vincitore del Premio della Città di Fiume per la pittura nel 1974 e 1995.
“La Città di Fiume ha deciso di premiare in questo modo gli artisti e i curatori di mostre più attivi perché reputiamo che il loro contributo alla vita artistica cittadina sia molto importante – ha puntualizzato il sindaco -. Il premio Ivo Kalina viene assegnato alla miglior mostra d’arte contemporanea organizzata negli spazi espositivi cittadini, oppure negli spazi pubblici della Città di Fiume. Il premio va alla migliore mostra indipendente o concetto d’autore per una mostra. Ricordo che il concorso è stato pubblicato a gennaio e che sono giunte 17 candidature di sette enti diversi. La commissione di professionisti, composta da Nataša Lah, Diana Zrilić, Nikola Nenadić, Letricija Linardić e Plamena Šarlija ha scelto di assegnare il premio ‘Ivo Kalina’ del 2023 alla mostra ‘Ni stijega ni bijega’, tenutasi nella Galleria Kortil dal 7 al 26 marzo del 2022. Il premio va a Marijan Špoljar, in quanto curatore della mostra, e ai coorganizzatori Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas, i quali con la loro agenzia ‘Kopart’ hanno organizzato 15 mostre autonome dei 15 autori che hanno preso parte alla mostra collettiva insignita del premio Ivo Kalina”.
Marijan Špoljar, che non ha potuto presenziare alla cerimonia di premiazione, è un professore di storia dell’arte e archeologia ora pensionato, che fino al 2016 è stato direttore del Museo civico di Koprivnica. Ha curato più di 200 mostre principalmente a Zagabria, Koprivnica e a Fiume, ma anche all’estero.
A esporre la motivazione della giuria è stata la presidente Nataša Lah, la quale ha lodato il modo in cui il curatore ha trovato un linguaggio visivo comune tra i 15 autori che hanno preso parte alla mostra premiata.
“Quelli che lavorano nel campo artistico ed espositivo sanno quanto sia difficile creare un’unità armonica tra autori diversi – ha spiegato Lah -. Špoljar ha unito cinque autori di generazioni e personalità artistiche diverse creando una mostra nella quale la comunicazione tra le opere è a livelli invidiabili. Per questo motivo abbiamo deciso di assegnare il premio non solo al curatore, ma anche ai suoi collaboratori, che hanno preparato il terreno organizzando le mostre individuali.
Una volta consegnati i premi ai presenti si è rivolto brevemente Zdravko Kopas, il quale ha voluto ringraziare la Casa croata di Cultura (HKD) che ha candidato la mostra per il premio “Ivo Kalina”, la giuria, la Città di Fiume e tutti gli artisti che con le loro opere hanno contribuito alla sua realizzazione.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display