Il mese più allegro dell’anno, come spesso dicembre viene definito, è sempre stato ricco di eventi di ogni tipo, tutti concepiti in primo luogo per divertire e rallegrare la quotidianità. Quest’anno, purtroppo, la pandemia ha influito sul numero di appuntamenti programmati, che possono essere seguiti da un pubblico ridotto.
Danza, commedia e umorismo nero
Nelle prossime settimane, pertanto, sono in programma all’HKD tre nuove produzioni. Il Laboratorio creativo di teatro contemporaneo KRILA presenterà il 7 e l’8 dicembre lo spettacolo “Pusta zemlja” (Terra deserta), l’ArtTeatar BOUM! proporrà il 17 e il 18 dicembre il brano “Tekuća stvarnost” (Realtà liquida), mentre la compagnia teatrale Clou presenterà il 22 e il 23 dicembre il nuovo progetto “Svinje”.
In questi tempi cupi il riso è importante più che mai, per cui proseguono anche gli appuntamenti di stand up comedy. Lajnap proporrà domani, alle ore 16.30 e alle 19.30, il programma “Samo crnjaci” (Soltanto umorismo nero), mentre SplickaScena si presenterà il 12 dicembre con il gettonato programma “Mi muškarci, vi žene” (Noi uomini, voi donne).
Il concerto di Damir Kedžo
Anche se tutti i concerti, incluso quello di Capodanno, sono stati cancellati e anche se non è permesso cantare in coro, i responsabili dell’HKD non si danno per vinti e sperano che le misure antipandemiche verranno rallentate per permettere che si tenga probabilmente l’unico concerto di Natale in città: il concerto di gala di Damir Kedžo, in programma il 19 dicembre (ore 20).
Due mostre al Kortil
Nella Galleria Kortil è in visione fino al 15 dicembre la mostra “Naturalna semantika” (Semantica naturale) di Azra Svedružić e Demirel Pašalić, mentre nella seconda metà del mese si terrà la mostra “Abyssos – duša žene” (Abyssos – anima di donna), dell’artista fiumano Toni Meštrović.
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