«Dora e Slava». Šostakovič Monti e Vivaldi in un mosaico

Estate spalatina. Il balletto ideato dal coreografo Martin Chaix debutterà oggi sul palco allestito nel bosco di Marjan

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«Dora e Slava». Šostakovič Monti e Vivaldi in un mosaico
I ballerini e i dirigenti che hanno presentato i contenuti della pièce. Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

Nel foyer del TNC di Spalato è stata annunciata la prima assoluta del balletto intitolato “Dora e Slava” proposto sul cartellone dell’Estate spalatina, in programma oggi, alle ore 21.

Il balletto è stato presentato dal sovrintendente del Teatro spalatino, Vicko Bilandžić, che ha espresso grande entusiasmo per una prima di danza ricca di nuove sorprese. In primis, la rappresentazione del balletto avverrà nella località di Bene, nel bosco di Marjan, in cui è stato allestito un nuovo palcoscenico. La rappresentazione di “Dora e Slava” sarà interpretata dai ballerini del TNC di Spalato e si svilupperà artisticamente sulle note della Prima sinfonia in fa minore della compositrice Dora Pejačević. Una curiosità storico-musicale: la sinfonia fu eseguita per la prima volta nel 1920 a Dresda e la compositrice fu presentata con l’iniziale del suo nome “D” in modo che il pubblico non scoprisse fosse donna e compositrice. Il coreografo Martin Chaix ha creato la storia ispirandosi e concentrandosi al lavoro sullo spirito della musica dell’opera sinfonica della compositrice croata e agli acquerelli naturalistici appartenenti ai lavori artistici della famosa pittrice Slava Raškaj.
Per i ballerini del TNC di Spalato si presenta una sfida preparare artisticamente e presentare le grandi novità coreografiche musicali con i costumi ideati da Aleksandar Noshpal. Nel programma della serata, che si terrà oggi nella località di Bene, la ballerina del TNC di Spalato, Arisa Hirono, si esibirà sulle note di Arvo Pärt nel balletto intitolato “Serenity of light”. La protagonista sarà affiancata da dieci colleghi ballerini. Il ballerino Aaron Kok, da sette anni nell’ensemble del TNC di Spalato, si esibirà in una coreografia da lui creata e intitolata “Dinner for Rose”, una piccola storia horror ma divertente sulle note di Šostakovič, Monti e Vivaldi. Nei tre movimenti della sinfonia moderna di Dora Pejačević balleranno in coppia Imogen Moss e Jake Milston, Irina Čaban Bilandžić e Danyil Podhrushko e Aaron Kok con Eva Karpilovska. Quest’ultima, prima ballerina dell’ensemble di danza del TNC di Spalato, ha espresso entusiasmo e gratitudine per avere l’opportunità di ballare sui tre progetti artistici in programma che presentano energie diverse che funzionano in perfetta simbiosi artistica nell’insieme dello spettacolo. Inoltre, Karpilovska si è detta particolarmente emozionata di poter ballare sulle coreografie create dai suoi due colleghi ballerini in cui vi è un grande legame d’amicizia umana e professionale. Il clima d’entusiasmo artistico e lavorativo è stato percepito dal nuovo direttore dell’ensemble di danza, Pedro Carneiro, giunto la scorsa settimana al TNC di Spalato e presentato dal sovrintendente in conferenza stampa. Tutto pronto dunque per la prima del balletto presso il nuovo palcoscenico teatrale nell’ambiente di Marjan a Spalato.

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