Vespa a Pola: sabato raduno in tono minore

A causa dell’emergenza Covid gli amanti dell’iconica due ruote italiana hanno dovuto rinunciare a molti appuntamenti. Ma quello in piazza Foro si farà anche quest’anno

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Vespa a Pola: sabato raduno in tono minore

“Vespe truccate, anni Sessanta. Girano in centro sfiorando i 90. Rosse di fuoco, comincia la danza di frecce con dietro attaccata una targa. Dammi una Special, l’estate che avanza, dammi una Vespa e ti porto in vacanza…” Così recita la famosa canzone dei Lunapop dedicata all’iconica due ruote di fama italiana e mondiale. Il gruppo celebra in modo particolare il modello 50 Special, commercializzato a partire dal 1969. La nascita di questo mezzo di trasporto risale però a molti anni prima. Il primo esemplare – denominato Mp5 Paperino – esce infatti dalla fabbrica della Piaggio nella primavera del 1945. Il successo fu strepitoso e in breve tempo le strade italiane furono piene di Vespe che sfrecciavano a grande velocità. Qualche anno più tardi venne fondato il primo Vespa Club italiano, che nel 2019 ha tagliato il traguardo dei 70 anni di attività. Un traguardo festeggiato con una grande festa, alla quale hanno partecipato anche i soci del Vespa Club Istria. A ricordarlo è stato il suo presidente Boris Jurevini, che assieme ad altri soci del Club, sabato 19 settembre tra le ore 11 e le 13.30, sarà in piazza Foro per presentare al pubblico alcune delle più iconiche Vespe del passato. Dinanzi alla sede della Città di Pola e al Tempio d’Augusto, gli appassionati istriani della mitica vespa esporranno una decina di Vespe d’epoca. Tra queste una Vespa del ‘48 e una del 50’, entrambe perfettamente restaurate e funzionanti. A completare la mostra ci saranno poi altre motociclette storiche come delle vecchie BMW e Kawasaki. “Avremmo voluto portare in piazza più Vespe e motociclette d’epoca, ma a causa dell’emergenza coronavirus ci sono stati negati i permessi” ha detto Jurevini, che questo settembre ha dovuto rinunciare anche all’ormai tradizionale raduno dei vespisti dell’Istria, della Croazia e non soltanto, che ogni anno porta in Istria e lungo le sue strade decine e decine di mitiche Vespe. “Insomma, abbiamo dovuto rinunciare a questo e a molti altri appuntamenti”, ha dichiarato con rammarico il presidente del Vespa Club Istria, il quale ricorda che lo scorso anni i vespisti istriani hanno partecipato a diverse manifestazioni a Napoli, Sorrento, Capri, Grosseto. Come sottolineato in precedenza, i soci del Vespa Club sono stati (in sella alle loro mitiche due ruote) anche a Verona per i 70 anni del Vespa Club Italia. Tornando all’appuntamento di sabato, Jurevini ha sottolineato che in piazza Foro saranno esposti più o meno 25 veicoli. “Non mancheranno nemmeno alcune auto storiche”, ha annunciato il presidente, che per quanto riguarda il Club ha rilevato come i vespisti soci sono più o meno una trentina. Altri 10 soci sono, invece, fieri titolari di motociclette di marche diverse. In conclusione, Jurevini ha annunciato anche una seconda mostra, in programma il 26 settembre sempre in piazza Foro.

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