Fiume. Memorabile rimpatriata per una generazione top

Correva il 1970 quando si sono detti arrivederci. Oggi, a distanza di cinquant’anni, si sono dati l’ennesimo appuntamento dinanzi all’amato Liceo. Ed è stato un successo

0
Fiume. Memorabile rimpatriata per una generazione top

Dopo i primi cinquant’anni tutto è più facile e per la generazione di liceali arrivata a mezzo secolo dalla maturità, c’è un importante anniversario da festeggiare insieme. Quella dell’ex è una compagnia vivace e simpatica, che s’incontra almeno una volta all’anno per ricordare i momenti passati tra i banchi di scuola. Un’amicizia lunga un secolo quella dell’allegro gruppetto riunitosi sabato scorso dinanzi al portone della SMSI, ma che purtroppo, non ha potuto varcare l’ingresso a causa delle vigenti misure epidemiologiche. Niente schivata del lampadario, niente passeggiata per i corridoi, niente appello in classe, ma in compenso tanti bei ricordi. Gli ex liceali si sono dapprima recati al cimitero di Cosala per porre dei fiori e accendere dei lumini in ricordo dei professori e dei compagni di classe che non ci sono più. Hanno ricordato così Mariella Pezzulich e Tullio Illiasich, scomparso di recente. Dopo un momento di cordoglio, la comitiva si è recata in una delle trattorie del centro per una piacevole cena all’insegna di ricordi e aneddoti. Alla reunion hanno partecipato Licia Antonelli, Daniela Curtes, Alessandro Damiani, Irene Kurtini, Mirjana Fantauzzo, Flavia Glavina, Ruggero Marot, Aggea Sirchi, Roberto Sirola, Bruno Sassinka e Flaviano Tonello. Assenti giustificati Diego Brumini, Elvia Kadum, Rita Cattunar, Giliola Cechich, Graziella Tonz, Silvana Superina, Radames Srelz e Renata Fikret.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display