Non è mai tardi per imparare, e, quando il mercato dell’impiego non permette un facile ingresso, o quando si è già in rapporto di lavoro e si constatano lacune nella propria formazione professionale, una strategia di ripiego può diventare l’alta specializzazione. Ad offrire delle modalità di scampo dalle impasse è la Facoltà d’Economia e di Turismo (FET) “Mijo Mirković” di Pola, che in questi giorni ha aperto un nuovo bando per l’iscrizione di due corsi di studio post-laurea a cui si può accedere possedendo una laurea magistrale di qualsiasi profilo (300 crediti formativi universitari), anche se è preferibile quello economico, che meglio permette di seguire delle lezioni di materia e linguaggio specificatamente settoriali. Altrimenti il veicolo d’accesso è rappresentato da alcuni esami differenziali con cui aprire le porte del settore economico. Entro il 31 agosto si potranno accogliere gli interessati ad acquisire conoscenze in materia di Integrazioni europee, sviluppo economico regionale e locale, quindi in Risorse umane e società della conoscenza. Le due responsabili dei rispettivi corsi post laurea, ossia le docenti Ines Kersan Škabić e Sanja Blažević Burić hanno evidenziato ieri in conferenza stampa che le anzidette proposte di studio scaturiscono dopo un attento sondaggio delle necessità del mercato e dopo aver dato ascolto alle segnalazioni fatte dagli stessi specialisti universitari usciti dalla FET.

Lezioni specialistiche aggiuntive
Da quanto precisato dalle docenti titolari, non si tratta di corsi nuovi, perché vengono riproposti ancora dal 2007 a questa parte, ma la novità consta nel loro ulteriore aggiornamento e arricchimento curricolare con lezioni specialistiche aggiuntive e diverse, sempre più adeguate alle richieste di mercato. Ai frequentatori del primo corso, oltremodo attuale e utile per chi si occupa di progettazioni UE, si permetterà l’acquisizione di ulteriore sapere in merito ai diversi aspetti di funzionamento dell’Unione europea, nonché l’ottenimento di un ampio spettro di informazioni necessarie a espletare mansioni indispensabili nel quadro del comune mercato europeo. D’altra parte, lo studio che riguarda il settore delle risorse umane tende a fornire conoscenze di base in materia di gestione strategica delle anzidette risorse e di influenza della società del sapere sullo sviluppo dell’ambiente delle innovazioni, della politica tecnologica, del mercato del lavoro, nonché della mobilità delle persone e del capitale. In detto caso, vengono impartite nozioni specifiche nel campo dell’organizzazione culturale, dell’etica professionale, della normativa del lavoro, dell’influenza della gestione digitale e delle abilità da manager sulle risorse umane, della gestione dell’impiego dei dipendenti e della contabilità strategica. Tutti e due i corsi post laurea avranno una durata di due semestri, ossia di un anno accademico (quello venturo 2023/2024), proponendo un intenso programma d’insegnamento teorico e pratico attraverso materie di studio obbligatorie e facoltative, che a studi ultimati comporteranno l’acquisizione di 60 crediti formativi universitari. Il titolo alla fine acquisito sarà quello di specialista del settore prescelto (univ.spec.oec.), ossia specialista in integrazioni europee, sviluppo economico regionale e locale, nonché specialista in risorse umane e società della conoscenza.
Apprendere però, in detto caso costa: il prezzo d’accesso è pari a 2.654,46 euro, pagabili con versamenti rateali. Tutte le informazioni in merito alle condizioni d’iscrizione e alla documentazione necessaria si possono attingere nelle pagine dell’Ateneo https.//fet.unipu.hr o mediante posta elettronica [email protected] oppure al recapito telefonico 052-377-056. L’accesso a ciascun corso sarà aperto per 30 candidati che negli studi precedenti avranno acquisito una media dei voti di almeno 3,5, oppure provvisti di due lettere di motivazione fornite da altrettanti docenti. Come annunciato dagli organizzatori dei corsi, la Facoltà è disposta ad adeguare gli orari di svolgimento delle lezioni a seconda delle necessità degli iscritti.