Ci siamo. Dopo mesi di verifiche, collaudi, calibrazioni e messe a punto dei sistemi e delle apparecchiature, l’impianto per il trattamento dei rifiuti di Castion è pronto a entrare in funzione a pieno regime. Il conto alla rovescia è partito e proseguirà fino al primo luglio. Dopodiché, la “rivoluzione” dei rifiuti entrerà in piena fase operativa, che tra l’altro prevede l’attivazione della nuova tariffa, un sistema di calcolo legato alla reale produzione di rifiuti. Un sistema non più basato sul metodo presuntivo e sul criterio dei metri quadrati dell’immobile, ma sulla quantità effettiva di rifiuti indifferenziati prodotti. Ciò che più preme agli utenti è, però, sapere a quanto ammonteranno le bollette.

Nuova modalità di pagamento

Ora, dopo mesi d’attesa e silenzio da parte degli addetti ai lavori, è finalmente possibile rispondere a questa domanda. L’Herculanea – l’azienda municipale responsabile della raccolta dei rifiuti – ha infatti ufficializzato il nuovo tariffario, che prevede una nuova modalità di pagamento composta da due voci: una quota fissa, determinata dal numero dei membri del nucleo familiare, e una quota variabile, rapportata alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti, il cui computo sarà calcolato sulla base del numero dei prelievi dei rifiuti effettuato ogni mese. Ma vediamo nel dettaglio alcuni esempi, partendo dalle abitazioni private. Gli utenti proprietari di case autonome che hanno richiesto e avuto in dotazione un cassonetto da 60 litri pagheranno una quota fissa mensile pari a 24,27 kune. La quota fissa sale a 32,36 kune per un contenitore da 80 litri, a 48,54 kune per un cassonetto da 120 litri, a 97.08 per un cassonetto da 240 litri, a 145,62 kune per un cassonetto da 360 litri e a 311 kune per un contenitore da 770 litri.

I prezzi per i condomini

Per quanto riguarda i condomini, gli utenti pagheranno da un minimo di 24,27 kune a un massimo di 145,62 kune. I prezzi riguardano sempre la parte fissa della quota, che per quanto riguarda gli edifici residenziali sarà determinata, come sottolineato in precedenza in base alla composizione del nucleo familiare. Un single pagherà quindi 24,27 kune, mentre una famiglia di due persone dovrà sborsare ogni mese 32,27 kune. I nuclei familiari composti da tre a cinque persone pagheranno 48,54 kune. Quelli composti da 6 a 9 persone pagheranno, invece, 97,08 kune. Infine, i nuclei familiari composti da 10 o più persone pagheranno 145,62 kune al mese. I costi appena elencati aumentano se i proprietari della case o degli appartamenti ospitano turisti. In questo caso, per sei mesi all’anno, la quota fissa da pagare sarà pari a 48,54 kune mensili per chi ospita da 1 a 5 turisti all’anno, a 97,08 kune per chi ospita dai 6 ai 9 villeggianti, a 145,62 kune per chi ospita dai 10 a 15 visitatori e a 311 kune per chi in un anno ospita 16 o più persone.

La quota variabile

Viste le quote fisse è ora tempo di passare alla parte variabile rapportata alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti. Stando al nuovo tariffario presentato dall’Herculanea, i proprietari di case autonome dovranno pagare 5,33 kune per ogni svuotamento del cassonetto da 60 litri. Ogni svuotamento di un cassonetto da 80 litri costerà, invece 7,10 kune, mentre quello di un cassonetto da 120 litri costerà 10,63 kune. E ancora, svuotare un cassonetto da 240 litri costerà 21,27 kune, quello da 360 litri 31,9, quello da 770 litri 68,22 e, infine, svuotare un cassonetto da 1.100 litri costerà 97,47 kune. Per quanto riguarda gli appartamenti degli edifici residenziali, le utenze domestiche pagheranno ogni mese una cifra prestabilita (13,62 kune) moltiplicata per il numero dei componenti del nucleo familiare. In altre parole, questo significa che una famiglia di quattro persone residente in un condominio pagherà ogni mese 54,48 kune (13,62 kune x 4 componenti), alle quali dovrà aggiungere la parte fissa della bolletta, che per una famiglia di quattro persone ammonta a 48,54 kune. Dunque, un nucleo familiare composto da quattro persone pagherà complessivamente 103,02 kune al mese.