Come al solito, ha attirato un considerevole numero di cittadini, il tradizionale “Ucvirkenfest”, ossia il “Festival dei ciccioli”, giunto alla sua 21ª edizione e svoltosi sabato mattina ai Mercati centrali polesi.
Ancora una volta si è dato sfogo alla fantasia nel creare delle prelibatezze con i popolari ciccioli; questa volta, rigorosamente sotto la guida dell’esperto gastronomico Budimir Žižović Žižo, sostenuto dall’équipe del “Rock caffè”, nonché dall’associazione dei difensori “Panonia” e Pavo Baotić, è stata preparata la “Merenda dei lavoratori”, meglio quella di chi ha faticato nel lavoro nei campi o in fabbrica. Nell’insieme sono state distribuite 500 porzioni, andate a ruba e che hanno offerto una fumante polenta di patate alla quale sono stati aggiunti i ciccioli caldi, giunti dalla Slavonia, preparati a puntino e appena tolti dal fuoco. Inoltre, si è voluto un po’ modernizzare e arricchire il gusto di questo piatto con l’aggiunta abbondante di formaggio grattugiato. In pratica, ha rilevato Žižo, questa è una ricetta istriana-slavone, una… nuova possibilità gastronomica nella preparazione dei ciccioli. L’“Ucvirkenfest”, organizzato in collaborazione con la Città di Pola, la Pro loco polese e l’agenzia “Avenue”, è nato ancora nel 2002 grazie all’iniziativa dello stesso Žižo e dello scomparso conduttore radiofonico e musicista Alfredo Kociančić.
Oltre ai cittadini, per la maggior parte anziani (per i quali il Mercato cittadino, specialmente di sabato, è una sorta di soggiorno/ritrovo), a degustare il piatto, per la prima volta, sono stati anche degli ospiti provenienti da altri Paesi.