A causa della situazione idrologica estremamente sfavorevole e del lungo periodo senza precipitazioni, che ha causato una siccità prolungata anche sul territorio del Comune di Verteneglio e della Città di Buie, è stata avviata anche in questa parte della Regione istriana la procedura che ha come scopo l’individuazione delle possibili condizioni per la dichiarazione dello stato di calamità naturale da parte della Regione. Come si legge nei comunicati, la siccità è considerata una calamità naturale e può essere dichiarata, tra l’altro, se il raccolto si riduce di almeno il 30% rispetto alla media dell’ultimo triennio registrata sul territorio dell’autogoverno locale in questione. I territori in parola, che comprendono tutto l’alto Buiese, con le zone di Momiano, Castelvenere, Crassiza, Marussici, Carsette e quelle verso il mare con Villanova del Quieto, Carigador e tutto il territorio limitrofo, sono conosciuti per l’agricoltura e molte sono le famiglie che vivono di quest’attività, in particolare di quella vinicola e oleifera. Pertanto, anche al fine di determinare l’eventuale sussistenza di condizioni per l’avvio della procedura per l’indennizzo degli agricoltori, il Comune di Verteneglio e la Città di Buie hanno chiesto a tutti i produttori, sia persone fisiche che giuridiche, la cui attività primaria è l’agricoltura, a segnalare la riduzione del loro raccolto avvenuta a causa della siccità mediante il modulo prescritto che si trova sui loro siti ufficiali, rispettivamente www.brtonigla-verteneglio.hr e www.buje.hr.