Scuole. Merende e pranzi, i prezzi aumentano

A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico la Città annuncia il rincaro richiamandosi al costo del gas

0
Scuole. Merende e pranzi, i prezzi aumentano
Da lunedì costi più cari per le merende e i pranzi scolastici. Foto: www.pula.hr

Lunedì si rientra in classe e per i genitori dei bambini che frequentano le scuole elementari del Polese arriva una sorpresa, non proprio gradita per usare un eufemismo. Il costo della merenda scolastica subirà un aumento non indifferente: dalle 8 kune quanto costava fino all’anno scorso, si passerà alle 12 kune. In aumento pure il costo del pranzo scolastico che in percentuale è comunque più contenuto: da 20 kune si passa a 25.
Lo ha reso noto ieri il Municipio sottolineando che per tutte e 11 le scuole elementari di cui la Città è fondatore le merende e il pranzo saranno ricchi e nutrienti come sinora per mantenere uno standard elevato. Inoltre, mediante i programmi di necessità pubblica della Città di Pola verranno stanziati i finanziamenti per i programmi promossi dall’Istituto regionale di salute pubblica che promuovono il mangiare sano nelle scuole ottennali del Polese.
Nel giustificare gli aumenti di cui sopra, la Città sottolinea che da inizio anno l’azienda erogatrice del gas ha aumentato i prezzi per gli imprenditori e le aziende del 700 per cento. “La Città – così recita il comunicato stampa che annuncia l’aumento dei costi delle merende e dei pranzi scolastici – finanzia il Doposcuola per 54 gruppi di alunni dalla prima alla quarta classe di 11 scuole. Inoltre viene sovvenzionato il costo del Doposcuola e delle merende dei bambini con genitori meno abbienti. Nel 2022 la Città ha sovvenzionato le merende scolastiche di 600 alunni e il Doposcuola di 237 bambini. Soltanto nel 2022 sono stati messi a bilancio 7,7 milioni di kune per sovvenzionare il Doposcuola. Con le modifiche di bilancio ne sono state stanziate altre 550mila per lo stesso scopo”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display