SEI di Cittanova: verso la firma del contratto

I lavori di costruzione della nuova sede scolastica dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno in corso

0
SEI di Cittanova: verso la firma del contratto

Incontro di lavoro ieri a Cittanova tra il presidente della Regione istriana, Boris Miletić e il sindaco, il connazionale Anteo Milos, alla presenza della vicesindaco eletta in quota CNI, Viviana Fakin, del capoufficio dello zupano, Ivan Glušac e di Fillomena Šahta, collaboratrice per la pianificazione ambientale. Tema dell’incontro il prosieguo delle attività relative alla realizzazione del progetto della nuova sede della Scuola elementare italiana di Cittanova. La costruzione, stando a quanto annunciato, vedrà la partecipazione finanziaria della Regione istriana, della Città di Cittanova, dell’Unione Italiana e dell’Università popolare di Trieste. Sarà titolare del progetto, il cui valore è stato stimato sui 20 milioni di kune, la Regione istriana. La documentazione progettuale è stata completata; sono stati ottenuti i permessi necessari e a breve si provvederà alla firma del contratto di finanziamento del progetto. Si prevede di cominciare i lavori entro la fine dell’anno. Una volta realizzato, il progetto risolverà un problema cruciale per parte degli alunni del comprensorio, che avranno a disposizione una scuola moderna e in armonia con i più alti standard europei. Attualmente l’elementare italiana cittanovese non ha un edificio proprio, per cui le lezioni si svolgono in una parte dell’edificio dell’elementare “Rivarela” e gli spazi a disposizione della scolaresca e del personale sono ristretti.

I partecipanti all’incontro

La SEI avrà la sua sede in prossimità dell’elementare “Rivarela” e del campo da gioco scolastico. Come da progetto, la scuola avrà una superficie utile di 1.440 metri quadrati, ovvero 1.704 complessivi. La costruzione consentirà di svolgere le lezioni in un unico turno per tutta la scolaresca. La nuova sede scolastica disporrà di 4 aule per le classi inferiori e 5 per le lezioni delle classi superiori (dalla quinta all’ottava), e di altri servizi, quali la biblioteca, una sala polivalente, la sala insegnanti, uffici, mensa e cucina, servizi igienici e altro.

Il sindaco Milos ha ringraziato il presidente della Regione per il sostegno nella realizzazione di questo progetto lungamente atteso e si è detto lieto della futura collaborazione tra la Città e la Regione in altre iniziative. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati a Miletić altri progetti di sviluppo cittadini, attualmente in fase di svolgimento, quali la messa a punto del nucleo storico e della piazza principale, l’ampliamento del museo Gallerion e dell’asilo, nonché quello del nuovo porticciolo a Daila, che avrà 60 ormeggi. Particolare accento è stato dato a uno dei più grandi investimenti della Città, ossia la ricostruzione, l’ampliamento e la costruzione a nuovo del sistema di raccolta e smaltimento delle acque reflue e piovane, del valore di 54,9 milioni di kune. Miletić ha espresso soddisfazione per i progetti di cui è stato messo al corrente, che contribuiranno all’ulteriore crescita dello standard degli abitanti dell’area. Nel ringraziare per la collaborazione intercorsa tra Città e Regione, ha annunciato ulteriori progetti comuni.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display