Scuola e Comunità. Un binomio di successo

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Scuola e Comunità. Un binomio di successo

UMAGO Ben 350 alunni delle terze classi delle scuole elementari della Comunità nazionale italiana di Croazia e Slovenia si sono ritrovati ieri a Umago per celebrare “I colori dell’autunno”, evento che si ispira alla tradizione popolare della panificazione, al modo di fare il pane, la pasta, i famosi “fusi istriani”, di conoscere la tanto evocata “batana”, le canzoni popolari, le danze di una volta e tutta l’eredità storica e culturale del comprensorio umaghese.

Un’«invasione» della città
Sono stati ospiti della scuola elementare italiana di Umago “Galileo Galilei” gli alunni delle terze classi della CNI, i quali hanno dato vita a diversi laboratori che sono stati allestiti in diverse parti della città, all’interno della scuola e nella locale Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza”. Dopo il benvenuto che si è tenuto nella piazza principale di Umago, da parte del vicesindaco di Umago Ivan Belušić e del direttore della Scuola elementare italiana di Umago, Arden Sirotić, i gruppi si sono formati e quindi hanno operato fino all’ora di pranzo. A ciascun gruppo sono stati affidati degli accompagnatori, insegnanti, ma anche attivisti della CI umaghese.

Dal pane alla pallavolo
Davanti alla Comunità degli Italiani hanno operato il Gruppo del pane con gli insegnanti accompagnatori Katerina Bartoli, Larisa Grgić e la responsabile Alida Degrassi, il Gruppo della pasta con Majda Lukić, Emanuela Koraca, Mikela Tenčić Grižančić (assistente) e l’attivista della CI Adriana Klabot, il Gruppo dei “fusi” con le insegnanti Cristina Gambaletta Anjoš, Carmela Auber e l’attivista della CI Nerina Crnić.
Nel parco della scuola abbiamo trovato due gruppi della “Batana”: il primo con Rosanna Biasiol- Babić, Romana Paretić e l’attivista della CI di Salvore Silvano Pelizzon, il secondo con Anna Maria Vidmar e Kristijan Petretich.
Poi nella palestra della scuola hanno operato due gruppi di pallavolo: il primo con Tina Monica, Livia Tesser ed Edi Forza, il secondo con Cinzia Leonardelli Laikauf, Serena Kljajić e nuovamente Edi Forza.
«Bati le manine…»
Nel parco della scuola l’attivista della CI Pino Šverko ha accompagnato il gruppo delle “Plocke” guidato dagli insegnanti Sabina Žužić, Ana Cvitan Laković, Dajana Krastić, poi nell’aula di musica l’insegnante Sergio Bernich ha operato con il Gruppo di canto e le insegnanti Svjetlana Pernić Ćetojević, Marina Ferro Damuggia.
Il Gruppo “Bati le manine” l’abbiamo trovato nella scuola con le insegnanti Maura Miloš, Sara Tomažić e l’attivista Luciana Melon. Il Gruppo artistico ha invece operato nello scenario della diga di Umago con Vilma Pulin Sirotich, Klara Klarić e Gabriela Grbeša, mentre poco distante, nel centro storico, c’era il Gruppo storico con Nataša Sabadoš, Carmen Rota, Patrizia Smeli e Dean Brhan.
Antonio-Nino Zacchigna ha trattenuto il Gruppo musicale a scuola con Ilenija Anić, Luciana Kruljac Legac mentre al campo sportivo ha operato il Gruppo di tennis con Loretta Giraldi Penco, Katja Dellore e Luka Jercog.

Ricamo e danza
Alla Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” i gruppi che hanno operato sono stati due: quello di ricamo con Virna Zennaro, Helena Mrkonja (assistente), Moira Bartolić e Angela Zacchigna e quello di danza con Barbara Burić, Monica Kunst e Jelena Mrak.
Una giornata bella, diversa, utile, per certi versi indimenticabile per le esperienze acquisite, che completano il programma scolastico, rendendolo sicuramente più attraente per gli alunni della CNI. Soddisfatti tutti, alunni e insegnanti, ma anche gli attivisti delle CI di Umago e di Salvore.
Questa è stata un’ulteriore conferma dei grandi risultati prodotti dall’accoppiata “Scuola-Comunità”, come spiegato sia dalla presidente della locale CI Floriana Bassanese Radin che dal direttore della SEI Arden Sirotić e che allarga le vedute della CNI e degli alunni.

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