Rovigno. IFF Scuole e Giovani Grande adesione

L’iniziativa è stata promossa dalla CI «Pino Budicin» con il sostegno dell’UI-UPT nell’ambito del 75º del sodalizio. Alla prima edizione del concorso cinematografico sono pervenute 1.046 submissions

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Rovigno. IFF Scuole e Giovani Grande adesione
I ragazzi che hanno aderito alla prima edizione dell’IFF Scuole e Giovani. Foto: ROBERTA UGRIN

Nell’ambito della Settimana della lingua italiana nel mondo, è stata inaugurata giovedì sera negli ambienti della Comunità degli Italiani “Pino Budicin”, la prima edizione dell’Italian Film Festival Scuole e Giovani, un nuovo progetto realizzato dal sodalizio locale con il sostegno dell’Unione Italiana e dell’Università Popolare di Trieste.

A fare gli onori di casa sono stati la presidente del Comitato esecutivo e il vicepresidente del sodalizio, rispettivamente Gianfranca Šuran e Matteo Tromba, che hanno calorosamente accolto i numerosi giovani partecipanti al concorso, provenienti da varie località italiane, quali Roma, Caserta, Milano e Padova, giunti a Rovigno accompagnati dai loro docenti. Nella giornata odierna i migliori cortometraggi, documentari e video “free style” verranno premiati, dopo essere stati attentamente visionati e valutati da un giuria d’esperti.
Luka Nreka, docente della SMSI di Rovigno, il quale ha curato la parte artistica di questo valido progetto cinematografico rivolto ai giovani e istituito dalla locale Comunità in occasione del 75º anniversario dalla sua fondazione e nell’ambito della XX edizione dell’Italian Film Festival, ha voluto ringraziare sentitamente tutti i giovani appassionati della settima arte che hanno aderito al concorso. “Sono state ben 1.046 le submissions pervenute sulla piattaforma digitale ‘Filfreeway’, il che dimostra un grande interesse da parte dei giovani nei confronti della cinematografia. Ci rende molto orgogliosi potervi ospitare a casa nostra e iniziare a tracciare un percorso creativo unico nel suo genere”, ha detto Luka Nreka, che ha voluto ringraziare lo scultore accademico Andrej Milovan per aver realizzato i premi originali che oggi saranno consegnati ai film maker più creativi.
Il vicesindaco in quota CNI David Modrušan, ha colto l’occasione per complimentarsi con i giovani presenti in sala, tra cui pure gli studenti delle Scuole medie superiori italiane di Buie, Parenzo, Rovigno e Fiume che hanno altresì aderito al concorso con i propri lavori realizzati in ambito scolastico, soffermandosi sull’importanza della perseveranza e del perseguimento delle idee visionarie che possono concretizzarsi in un futuro, come lo è stato il Festival dedicato alle scuole e ai giovani.
È stato poi presentato il video “Quarantena in campagna”, realizzato dagli alunni della SMSI di Rovigno nel 2022 e premiato al Festival dell’istrioto, che prende spunto dal “Decameron” del Boccaccio e trasmette il messaggio che l’istrioto non deve appartenere esclusivamente al nostalgico mondo del passato, bensì può essere rivitalizzato e usato nella parlata quotidiana.
Nella giornata di ieri, in attesa del verdetto finale, al Teatro cittadino “Antonio Gandusio” sono stati presentati tutti i film e i cortometraggi finalisti al concorso.

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