Per «CantaTorre» un successo di cori e di pubblico

Anche la settima edizione della manifestazione avviata con l’intento di riunire complessi corali di diversa provenienza ha confermato le aspettative sottolineate dagli scroscianti applausi dei presenti. A esibirsi, accanto a quelli locali, i gruppi vocali di Orsera,Gallesano, Isola e Umago nonché la Mandolinistica della SAC «Lino Mariani» di Pola

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Per «CantaTorre» un successo di cori e di pubblico
Il Coro san Martino della Comunità degli Italiani “Giovanni Palma” di Torre. Foto: Denis Visentin

La settima edizione di “CantaTorre”, la popolare manifestazione canora avviata con l’intento di riunire complessi corali di diversa provenienza, è stata un successo di canto e di pubblico. La serata è stata realizzata con il sostegno dell’Ufficio governativo per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia per il tramite dell’Unione Italiana e dal Comune di Torre – Abrega. Sul palcoscenico torresano sono saliti i tre gruppi della locale Comunità degli Italiani “Giovanni Palma”, ossia il Coro misto “San Martino”, il Gruppo vocale “I Paesani” e le “Dolcemente complicate”, Il Coro femminile “Mendule” di Orsera, il Coro femminile della CI “Armando Capolicchio” di Gallesano, il Coro misto “Haliaetum” della CI “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola, il Coro misto della CI “Fulvio Tomizza” di Umago, e la mandolinistica della Società artistico-culturale “Lino Mariani” che opera in seno alla CI di Pola.

Coro CI Armando Capolicchio.
Foto: Denis Visentin

Il programma
Ad aprire il programma sono stati i gruppi torresani, con il Coro misto “San Martino” che, diretto dalla maestra Lolita Njegovan, ha proposto: “Dove te vet’ o Marietina”, “U konobi” e “Me son innamora…”. “I Paesani” hanno proposto per l’occasione “In mezzo al mare”, “Picchia la porticella” e “Sotto il ponte di Rialto.” Il Gruppo vocale femminile “Dolcemente complicate”, l’ultimo nato in seno alla CI torresana si è esibito in “Quello che le donne non dicono”, “Donne” e “Quando, quando, quando.” Le “Mendule” con alla direzione il maestro Tomo Njegovan, hanno proposto “Pramaliće”, “Istrijanska vesela” e “Sanjaj me.”
La CI di Gallesano si è proposta con il coro femminile diretto dalla maestra Lorena Moscarda e ha cantato “Addio morettin ti lascio”, “Bati, bati la portisela”, “E qui comando io”.
L’”Haliaetum”, che nel nome ripropone l’antica intitolazione di Isola, diretto dalla maestra Karina Oganian, ha cantato “Valzer de balera”, “Isola dei pescadori” e “Da te mogu pismom zvati”.
Il Coro misto umaghese, sotto la direzione del maestro Maurizio Lo Pinto, ha proposto “Stelutis alpinis”, “Sanmatio” ed “El pescador”, mentre la mandolinistica di Pola diretta da Clara Chiara Cerin, ha suonato “Giunchiglia”, “Mendoza”, “Prosjaci i sinovi”, “Tarantella napoletana” e “O paese d’o sole”.

La Mandolinistica della “Lino Mariani”.
Foto: Denis Visentin

“El Gato e le volpi”
È salita quindi sul palcoscenico la presidente del sodalizio torresano Roberta Stojnić, che ha salutato i presenti e omaggiato – ricambiata – i dirigenti. Hanno salutato il pubblico anche il presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul e Robi Štule, a capo del sodalizio isolano. Presenti in sala pure il deputato CNI al Parlamento sloveno Felice Žiža, il sindaco di Torre – Abrega Nivio Stojnić, il vicesindaco in quota CNI Gaetano Benčić, il vicesindaco in quota CNI di Pola Bruno Cergnul, i presidenti e/o altri rappresentanti delle Comunità degli Italiani intervenute e altri ospiti.
La serata torresana è stata un successo canoro e di pubblico. Le esecuzioni sono state accompagnate da scroscianti applausi del pubblico presente, che ha gradito le esecuzioni, dando chiaramente intendere che di questi appuntamenti socializzanti, d’incontro e di promozione della nostra cultura e dell’offerta delle Comunità degli Italiani, c’è un chiaro bisogno.
L’appuntamento è proseguito con l’intrattenimento e il riuscitissimo concerto di Sergio Preden Gato e de “El Gato e le volpi”, con cui s’è cantato e ballato. Sergio Preden Gato e “El Gato e le volpi” hanno riscosso un grosso successo la sera precedente anche alla Comunità degli Italiani di Parenzo, al cui Teatrino è intervenuta molta gente che ha cantato con loro.

El Gato e le volpi.
Foto: Denis Visentin

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