Parenzo e Buie. La DDI supera l’esame a pieni voti

Paus: «È importante essere rappresentati a tutti i livelli»

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Parenzo e Buie. La DDI supera l’esame a pieni voti
Una veduta aerea di Buie. Foto: ERIKA BARNABA

In seguito alla proclamazione della vittoria della DDI alle elezioni di domenica per il rinnovo dei Consigli dei Comitati locali di Parenzo e di Buie, il partito regionalista ha convocato ieri una conferenza stampa, alla quale sono intervenuti il presidente del partito Dalibor Paus, il sindaco di Parenzo Loris Peršurić e il suo omologo di Buie Fabrizio Vižintin, che sottolineando l’importante ruolo rivestito dai Comitati locali, si sono compiaciuti per l’esito del voto, ringraziando tutti coloro che si sono recati alle urne e soprattutto coloro che hanno scelto i candidati della DDI. Per Daus si tratta di una conferma del buon funzionamento dei CL e del buon lavoro svolto dai due sindaci nella gestione delle rispettive Città. “Per noi il potere è sinonimo di responsabilità – ha detto Paus – e guardiamo alle lezioni come a una sorta di esame da sostenere di fronte ai cittadini e in questo caso riteniamo di averlo superato a pieni voti. È importante essere rappresentati a tutti i livelli, da Sbandati a Bruxelles, da Momiano a Strasburgo”, ha concluso Paus.

Le due Città hanno inoltre ufficializzato i nomi dei componenti i Consigli dei rispettivi CL.

I nomi di Parenzo
A Parenzo, dove la DDI ha vinto in 9 delle 10 circoscrizioni elettorali, tutti i Consigli dei CL saranno costituiti da 7 membri. L’unica sconfitta l’ha subita a Mompaderno, dove il futuro Consiglio sarà costituito da 3 membri del partito regionalista, ossia Ivan Pršurić, Natali Banko e Stipo Papić e 4 dalla Lista di candidati indipendenti proposta da un gruppo d’elettori, ossia Dragan Legović, Romana Kovačević, Davor Kuharić e Martin Legović.
A Sbandati sono stati eletti Mato Ereiz e Marija Jelić (HDZ), nonché Sandi Jugovac, Klara Pauletić, Vinko Milotić, Elvis Ivančić e Kristian Maretić (DDI); a Foscolino Tomo Erenda (HDZ) e i dietini Andrea Crevato, Roberto Rakovac, Igor Jurković, Marin Paliska, Diana Štifanić e Monika Popović. Nel CL “Anka Butorac”, dov’era in lizza la sola lista dietina, sono stati promossi Damir Blažević, Minea Barac, Nikolina Simpsich, David Matošević, Žarko Žiković, Oskar Terlević e David Jures. A Maio Grando erano in concorrenza le liste dell’HDZ e della Dieta, ma i consiglieri eletti sono tutti di provenienza del partito regionalista: Michela Bravar Kovačić, Dorijana Matošović, Vili Čuš, Andreja Sanković, Luka Pilipović, David Parencan e Ante Matošević.
A Varvari sono stati eletti Marijan Damjanović e Livio Jakovčić dell’HDZ ed Edi Struja, Igor Rajko, Marina Pacenti, Darko Milohanić e Nilda Kokot della DDI. Nel CL “Joakim Rakovac” erano in competizione le liste dell’HDZ, della DDI e quella dei candidati indipendenti proposta da un gruppo d’elettori. Il voto ha promosso cinque dietini, ossia Ivan Herak, Mirela Novak Opačak, Dario Barolin, Robert Daka e Izabella Gjoni, nonché Ivana Barišić (HDZ) e l’indipendente Zlatko Lovreković.
Al CL “Mate Balota”, il Consiglio sarà tutto dietino, con Zoran Jendrašić, Niko Jurić, Kelly Šalja, Jadranka Fabac, Patrik Damijan, Luka Simonetti e Ivan Jovanović. A Villanova di Parenzo la DDI ha prevalso con 6 consiglieri: Ivan Barbić, Nicol Banko, Đuljano Ravnik, Loreto Momić, Marjan Krajcar e Roland Kosinožić, ai quali si è aggiunto Alan Antičević dell’HDZ. A Porto Cervera il voto ha premiato Dinko Perković Jukić (HDZ) e i dietini Azra Brođanac, Ivan Meštrović, Stevo Hegediš, Mirko Jovanović, Ajet Iljazi e Aleksandar Popović. In sintesi, dei 70 seggi in palio, la DDI ne ha conquistati 57, l’HDZ 8 e gli indipendenti 5.

Così a Buie
A Buie, invece, su un totale di 39 mandati, la DDI ne ha conquistati 30, l’SDP 7 e l’HDZ 2.
Il Consiglio del CL di Buie sarà composto dalle connazionali Ada Zlatić e Giuliana Benvegnu e da Zdravko Gale della DDI, da Aleksandar Čeko e Damir Kovačević dell’HDZ e dal connazionale Alen Biloslavo e Ružica Stopar dell’SDP.
Quello di Castelvenere sarà invede formato dal connazionale Matei Novak, Boris Kramesteter, Sanela Prenc, Andrej Benčić, Tina Monica, Roberto Medica e David Tadić, tutti della DDI. Predominio dietino pure a Crassiza, dove il Consiglio del CL sarà composto da Tea Bucaj, Goran Gardoš e dai connazionali Regina Gardoš, Daniela Radešić e Nino Činić, nonchè a Carsette, dove sono stati eletti i dietini Tomislav Mijatović, Mario Beletić, Mato Marijanović e i connazionali Dario Kozlović e Sandra Radin. A Marussici a conquistare i 5 mandati sono stati Marko Marušić, Roberta Hrobat, Valter Marušić e Martin Marušić della DDI e la connazionale Branka Marušić Budimir dell’SDP. A Momiano il Consiglio del CL sarà composto da soli connazionali, schierati in due liste, ossia da Sergej Sinković, Denis Prelac, Tamara Viktoria Prelac e Lorenzo Jugovac della DDI e da Patrizia Brajko dell’SDP. Il settimo e ultimo CL è quello di Tribano, che si è nettamente diviso a metà. Per un solo voto, infatti, l’SDP ha conquistato tre mandati, affidati a Elisa Altin Pucer, Vili Novoselnik e al connazionale Viliam Đurđević, mentre ai dietini ne sono andati due, ossia a Moreno Pucer e a Marilena Sinković.

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