La dignità degli anziani non è mai un optional

0
La dignità degli anziani non è mai un optional

UMAGO | A Umago si parla di anziani, dei loro problemi e della loro assistenza durante tutto l’anno e non soltanto in occasione della Giornata a loro dedicata: si tratta di una filosofia di vita, di una sensibilità importante, perché a causa della mancanza di strutture adeguate, proprio gli anziani avevano subito un degrado sociale e morale inaccettabile.

Per questa ragione, dopo infinite battaglie, la municipalità, sollecitata dal compianto consigliere comunale Atilio Gamboc, il quale più di chiunque altro si era prodigato per la costruzione di una Casa di riposo per anziani e disabili a Umago, ha fatto costruire una delle strutture più moderne e funzionali in Croazia.
Per capire il problema, diremo che le persone anziane e bisognose di cure dovevano aspettare per molti anni un posto in una delle Case di riposo dell’Istria. Molti morivano da soli in casa, senza familiari e assistenza, altri chissà dove, dimenticati da tutti. Poi la Città ha deciso di porre fine a questa situazione e ha sborsato, senza ottenere il benché minimo contributo da parte dello Stato, oltre 40 milioni di kune e ha costruito una Casa di riposo moderna, funzionale e soprattutto con una buona assistenza. Prima, però, sempre la Città aveva costruito anche un Centro di cure palliative per gli anziani – gli umaghesi lo chiamano “Stazionario” – presso la Casa della salute pubblica, un posto dove avere, almeno per una quindicina di giorni, cure e assistenza particolari, impossibili tra le mura domestiche.
Oggi, celebrando la Giornata dell’anziano, emergono tanti ricordi, risalenti a prima della costruzione della Casa di riposo per anziani e disabili e la soddisfazione è pertanto più grande. Alla Casa di riposo, come ogni anno, si ritrovano in tanti, alunni delle scuole, cori e politici, come in quest’occasione quando alla cerimonia hanno presenziato il sindaco di Umago Vili Bassanese, i vicesindaci Ivan
Belušić e Floriana Bassanese Radin e tanti ancora.
La cerimonia è stata aperta dalla direttrice della struttura, Diana Lekić e dal sindaco Vili Bassanese, i quali hanno sottolineato l’importanza della Giornata dedicata agli anziani e soprattutto il bisogno di avere una vecchiaia serena con il giusto aiuto e l’assistenza dovuta. Questo significa, come detto da Bassanese, avere strutture di qualità e standard moderni, per tutti coloro che hanno lavorato per una vita.
Interessante il programma artistico culturale che è seguito, alla cui riuscita hanno contribuito i bambini delle scuole elementari “Marija e Lina” e “Galileo Galilei”, il gruppo di ballo “Zvjezdice 50+” e il complesso vocale “Romansa”, nonché Marija Krota e Mile Katalinić.
Per quanto concerne lo sforzo economico che la municipalità di Umago fa per gli anziani, bisogna solo riportare alcuni dati: la Casa di riposo, che è stata pagata dagli umaghesi, è costata complessivamente 40 milioni di kune e ogni anno Umago stanzia dal proprio bilancio 8,5 milioni di kune per la terza età e sovvenziona il 40 per cento della spesa della Casa per ogni anziano ricoverato. Viene assicurata anche l’assistenza a domicilio per le persone anziane, senza trascurare le sovvenzioni delle spese di trasporto, il diritto alla cucina popolare e tanto ancora, tutte cose che fanno di Umago una delle città meglio organizzate della Croazia.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display