Sarà presentato sabato prossimo a Chioggia, nell’Aula magna di Palazzo Grassi, il volume “Il Tempo della Serenissima. Orologi da torre nell’Istroveneto e in Dalmazia, 2ª fase: integrazione e valorizzazione delle ricerche storiche”, realizzato nell’ambito del progetto “Il Tempo della Serenissima – Valorizzazione storico-culturale e turistica della tradizione orologiaia nell’Istroveneto”. Il progetto è stato realizzato con il contributo della Regione Veneto e ha coinvolto la Comunità degli Italiani di Parenzo, capofila, nella cui sede di recente sono stati presentati i risultati dell’iniziativa, quindi la CI “Fulvio Tomizza” di Umago, la Città di Parenzo, i Comuni di Castelfranco Veneto e Chioggia e la Scuola elementare italiana “Bernardo Parentin” di Parenzo. Alla prima fase aveva partecipato pure il Comune di Badia Calavena.

Durante l’incontro, dopo i saluti del sindaco di Chioggia Mauro Armelao, la presidente della Giunta esecutiva della CI di Parenzo Lara Musizza relazionerà sulle attività progettuali svolte dal sodalizio parentino, Elena Zennaro, assessore alla Cultura del Comune di Chioggia, parlerà della promozione del turismo culturale a Chioggia, mentre Franco Rota, che ha coordinato l’iniziativa, illustrerà le tappe e ai risultati de “Il Tempo della Serenissima”. Denis Visintin presenterà il volume e il percorso storico e culturale degli orologi da torre del Veneto, dell’Istria e della Dalmazia; Alceo Solari, responsabile scientifico dell’Associazione “Amici dell’orologeria pesarina Giovanni Battista e Remigio Solari – APS” erudirà sulla nascita e lo sviluppo dell’arte orologiaia nella Valle Pesarina; Angelo Frascati, presidente del Gruppo culturale “Dondi dall’Orologio”, tratterà “Il lungo viaggio di Jacopo e Giovanni Dondi dall’Orologio da Chioggia all’Università di Padova, fino alla Luna e altri Astri”. Seguiranno un dibattito e le conclusioni.
Il 25 maggio il volume sarà presentato nella Comunità degli Italiani di Umago e l’8 giugno a Castelfranco Veneto.