È il sesto anno consecutivo che la Comunità degli Italiani di Salvore organizza l’Ex tempore “Gli abitanti del mare”, alla quale quest’anno si è affiancato pure il concorso letterario, la cui cerimonia di premiazione si è svolta in una sala gremita e addobbata artisticamente a tema, con i lavori dei partecipanti appesi su reti da pesca, contornate da decorazioni natalizie.

“Siamo uniti qui in una missione comune per la nostra lingua e la salvaguardia del nostro patrimonio culturale. Siamo lieti di affermare che alle due gare sono pervenuti molti elaborati, per cui la Commissione di valutazione ha avuto un compito non facile. Doveroso ringraziare pure i finanziatori, l’UI, l’UPT, il MAECI e la Città di Umago che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto”, ha rilevato la presidente della CI di Salvore, Miriam Ossich, congratulandosi con tutti i partecipanti.
Dopo aver visionato la settantina di lavori pervenuti all’Ex tempore, la commissione giudicatrice composta dalla stessa presidente del sodalizio, affiancata da Antea Belli Biloslavo, Elena Bulfon Bernetič, Barbara Omerzo Labor, Iva Tonello, Carmen Rota, Samira Laganis e Silvano Pelizzon, tutti membri che provengono da diversi ambiti di formazione ma accomunati dall’amore per l’arte, la poesia e la letteratura, ha assegnato il primo premio, nella categoria delle classi inferiori, a Letizia Višković della SEI “Galileo Galilei” di Umago; secondo posto per Antonio Putinja della sezione periferica di Bassania della SEI “Galileo Galilei”, terza classificata Sara Quarantotto Matijašec della sezione periferica di Verteneglio della SEI “Edmondo De Amicis” di Buie. Nella categoria delle classi superiori, invece, ad aggiudicarsi il primo premio è stata Maja Bellon della SEI “Edmondo De Amicis” di Buie, il secondo premio è andato a Deborah Šorgo della SEI “Galileo Galilei” di Umago, il terzo a Lea Koslovich della SE “Marija i Lina” di Umago. Menzione di merito a Lara Čizmek della SE “Marija i Lina” di Umago.
Per quanto riguarda la prima edizione del concorso letterario, nella prima categoria delle classi inferiori ad aggiudicarsi il primo premio è stato Raoul Bernich della SEI “Galileo Galilei” di Umago, il secondo premio è andato a Rayan Cassio della SEI “Galileo Galilei” di Umago, il terzo a Dante Jurman della sezione periferica di Valle della SEI “Bernardo Benussi” di Rovigno. Nella categoria delle classi superiori il primo premio è stato assegnato a Letizia Sironić della SEI “Galileo Galilei” di Umago, il secondo a Lea Sain della SEI “Edmondo De Amicis” di Buie e il terzo a Linda Radovan della SEI “Giuseppina Martinuzzi” di Pola. Sei le menzioni al merito, assegnate a Thomas Leonardelli della sezione periferica di Gallesano della SEI “Giuseppina Martinuzzi” di Pola, Mauro Verko della SEI “Giuseppina Martinuzzi” di Pola, Katarina Rakovac della sezione periferica di Bassania della SEI “Galileo Galilei” di Umago, Noemi Šepić della SEI “Belvedere” di Fiume, Loris Rossi Jeličič della SEI “Vincenzo e Diego De Castro” di Pirano ed Erik Caranović della CI di Lussinpiccolo. Il concorso letterario ha visto pure una categoria per le Comunità degli Italiani, dove il primo premio è andato a Martin Codiglia Vidach della CI “Fulvio Tomizza” di Umago, il secondo a Elis Pincin della CI di Matterada e il terzo a Nina Brajković della CI di Buie.
Alla serata, presentata dai giovani Leo Laganis e Mattea Glišić Rota, sono stati letti alcuni dei temi premiati, intercalati dall’esibizione del coro di voci bianche della Comunità degli Italiani di Verteneglio, diretto dalla Maestra Dionea Sirotić, che per l’occasione ha intonato “Forse sei tu” di Elisa e il canto natalizio “Adeste Fideles”.
Prima del momento conviviale, a proporre alcune sue poesie è stato Danilo Latin, membro di una famiglia che si occupa di pesca da generazioni, che con i suoi versi ha trasmesso tutto il suo grande amore per il mare, la pesca e il territorio di Salvore con il suo faro pluricentenario.
Dei ringraziamenti sono stati rivolti pure ai pescatori Marko Putinja e Marko Jurić, che con la loro professionalità e dedizione hanno saputo alimentare la creatività dei giovani artisti durante l’Ex tempore. Tra il numeroso pubblico pure la viceconsole onoraria d’Italia a Buie, Giuseppina Rajko, la vicesindaco di Umago in quota CNI, nonché presidente della CI di Umago, Floriana Bassanese Radin e Katia Šterle, direttrice della SEI di Buie, nonché presidente della CI di Matterada.