In occasione della Giornata del Comune di Grisignana e della festa dei Santi patroni Vito, Modesto e Crescenzia, nella Sala dei concerti “Castello”, ha avuto luogo la seduta solenne del Consiglio comunale. Durante la riunione, iniziata con i saluti della presidente del Consiglio, Roberta Veroneze, rivolti alle autorità locali e regionali presenti, non è mancata la tradizionale relazione del sindaco Claudio Stocovaz, il quale ha sottolineato che sono passati 30 anni da quando Grisignana e il suo territorio hanno ottenuto nuovamente lo status di Comune dalla nuova struttura territoriale della Repubblica di Croazia, che ha permesso alla popolazione locale di gestire le proprie risorse e entrate in nuove condizioni funzionali e finanziarie.
“Di fronte a questa realtà non è stato facile avviare lo sviluppo, proprio per le modeste entrate comunali e soprattutto per il lascito infrastrutturale nel nostro territorio. Tuttavia, nei tre decenni di funzionamento dell’amministrazione comunale e dell’autogoverno, sono stati raggiunti risultati significativi nello sviluppo delle infrastrutture pubbliche, dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo e della cultura”, ha rilevato Stocovaz.
Sottolineata pure la ricca collaborazione con istituzioni ed enti a tutti i livelli. Elencati, inoltre, tutti i risultati raggiunti nello sviluppo delle comunità, anche per quanto riguarda il rinnovamento di varie e quasi dimenticate tradizioni e della creazione di nuove opportunità a beneficio di tutti i cittadini. Quindi, esposti i raggiungimenti, quali la manutenzione di aree pubbliche e strade non classificate, cimiteri, beni culturali architettonici, ma anche indennità per i neonati, premi per i migliori studenti, finanziamenti alle associazioni di cittadini, mantenimento delle manifestazioni pubbliche tradizionali, investimenti in attività sportive e ricreative e incentivi alla zootecnia. Parole di gratitudine sono state rivolte pure a tutti i cittadini che con il loro sacrificio nell’ambito delle loro attività agricole, artigianali e commerciali hanno dato un contributo inestimabile allo sviluppo complessivo del territorio.
È seguita la consegna dei riconoscimenti ai benemeriti da parte del Consiglio comunale. Simon Pavlinc, ceramista di Grisignana, è stato premiato per i risultati ottenuti nella creazione artistica e per il contributo alla Città degli Artisti. A Rino Černac, artigiano e attivista pluriennale, è andato un elogio invece per il contributo a lungo termine allo sviluppo della società civile e della comunità sociale.
All’impresa di infissi in alluminio e polivinilcloruro “Reganzin” di Mauro Reganzin, dell’abitato di Liubici, è stato consegnato un riconoscimento per il contributo allo sviluppo del Comune e per gli affari di successo che hanno conquistato il mercato, arricchendo così l’offerta pure lavorativa del territorio. Un riconoscimento è andato pure all’Azienda agricola a conduzione familiare di Aleksandar Calcina, di Lorenzini, per i successi nella produzione agricola e per il contributo allo sviluppo del Comune di Grisignana.
Per aver coltivato la musica tradizionale e per aver preservato l’identità culturale del territorio, il quinto e ultimo riconoscimento è stato conferito al gruppo musicale “Trio Saltin”, erede del noto gruppo musicale “Trio Kras” e fondato nel 2000 da Rufo Šepić assieme al compianto Pino Pucer e a Franco Biloslavo.
La serata ha visto la cantante lirica Lora Pavletić nell’esecuzione degli inni e in un altro intrattenimento musicale. In seguito si è avuta la presentazione della pubblicazione “Porto della Bastia”, da parte dell’autore, lo storico Gaetano Benčić.
Il progetto riguarda una ricerca sul porto di Bastia e sul suo significato per la popolazione locale e in generale, nel corso di molti secoli. L’incontro si è concluso con un momento conviviale e di scambi di idee ospitato dalla terrazza “Belvedere”, dove ad allietare musicalmente il programma sono stati il duo “Laguna” e amici.