Federico Tenca Montini alla CI «FulvioTomizza»

L’ospite d’eccezione ha illustrato i cambiamenti avvenuti nell’Istria occidentale nel lungo dopoguerra (1945-1954)

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Federico Tenca Montini alla CI «FulvioTomizza»
Federico Tenca montini ed Erika Šporčić Calabrò. Foto: CI UMAGO

In occasione della ripresa delle conferenze storiche nel nuovo anno, sempre il giovedì sera, presso la Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” di Umago si è avuta una gradita sorpresa, con un ospite d’eccezione nella persona di Federico Tenca Montini, dottore di ricerca in storia contemporanea presso le Università di Trieste e collaboratore dell’Università di Zagabria, che ha tenuto la conferenza dal titolo “I cambiamenti di confine e di sistema politico nell’Istria occidentale nel lungo dopoguerra (1945-1954)”.
A fare gli onori di casa è stata la presidente del sodalizio umaghese, Floriana Bassanese Radin, che ha subito fatto presagire la preparazione e la bravura del relatore, il quale è stato introdotto dalla professoressa Erika Šporčić Calabrò, responsabile delle conferenze storiche organizzate alla CI di Umago.
Federico Tenca Montini è autore di vari contributi scientifici su riviste italiane ed estere, di una monografia sulla rappresentazione pubblica delle foibe e di vari articoli di disseminazione in italiano e croato. Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università degli studi di Trieste e collabora con varie realtà appartenenti alla Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea. È inoltre membro del Consiglio direttivo dell’Irsrec Fvg – Istituto Regionale per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea nel Friuli Venezia Giulia (Trieste) e del Comitato di redazione della rivista scientifica “Qualestoria”.
Ľargomento della conferenza tenuta a Umago è stato un estratto, presentato in modo encomiabile, della sua ricerca dottorale e della sua pubblicazione “La Jugoslavia e la questione di Trieste, 1954-1954”, risultato di un confronto serrato con un’enorme mole di carteggi diplomatici redatti in serbocroato, in alfabeto cirillico, grazie alla fortuna di aver potuto accedere all’archivio militare di Belgrado. Altre pubblicazioni precedenti sull’argomento condotte da altri storici si erano avvalse di fonti italiane e statunitensi. Dunque il relatore ha potuto accedere a nuove fonti all’archivio militare di Belgrado. Grazie a queste fonti ha potuto presentare tutta una serie di vicende a volte anche grottesche e paradossali, che accompagnarono le lunghe trattative sul destino della nostra Regione, dopo la sua divisione nelle due Zone (A, con amministrazione alleata e B, con amministrazione jugoslava) che unite avrebbero dovuto formare il mai realizzato TLT, il Territorio Libero di Trieste. Un destino insomma costantemente giocato sugli equilibri dello scacchiere internazionale ben più che sulla pretestuosa logica della composizione dei territori.
Le persone presenti in sala, soprattutto alcune che hanno vissuto sulla propria pelle il complicato periodo storico trattato, hanno potuto condividere e raccontare al relatore le proprie esperienze e fare domande per ulteriori delucidazioni.
Appurato il grande interesse suscitato dall’argomento trattato e conosciuta la grande preparazione e conoscenza di Federico Tenca Montini, nonché la sua brillante capacità oratoria, si spera di averlo nuovamente ospite al sodalizio umaghese.

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