Quattordici anni fa era stato avviato “A Castellier per San Valentino”, un incontro canoro organizzato dalla Comunità degli Italiani di Castellier – Santa Domenica, arricchito da una mostra di vino, olio d’oliva, attrezzi e utensili tradizionali, opere d’arte, prodotti tipici e laboratori, su iniziativa dell’Ente turistico locale. Tuttavia, con il passare degli anni, è rimasto solo l’incontro canoro. Dopo tre anni d’assenza causa il Covid, la manifestazione è tornata, sempre su organizzazione del sodalizio locale. San Valentino è copatrono di Castellier e i festeggiamenti sono iniziati con gli incontri sportivi della scorsa settimana. Il 13 febbraio è stata celebrata la Santa messa, seguita dalla processione, mentre sabato sera al Palazzetto dello sport c’è stato il concerto di Maja Šuput e del gruppo Crvena jabuka.

Nella Casa sociale di Castellier, invece, sono intervenuti i cori “La Contrada” della Comunità degli Italiani di Orsera, “Arpa” della CI “Dott. Silvio Fortuna” di Visignano, “San Martino” della CI “Giovanni Palma” di Torre e “Armonia “ della CI di Visinada, nonché il gruppo folcloristico-vocale del sodalizio di Villanova e il gruppo etnovocale “Nigrignanum” della CI locale. A rompere il ghiaccio sono stati gli orseresi, reduci del loro recente “Concerto per Santa Fosca”. Dal loro repertorio di canti popolari istriani e altre canzoni, hanno scelto d’interpretare “Giulietta la più bella”, “La campagnola” e “Quando, quando, quando”, accompagnati alla pianola la maestra Nada Matošić Orešković.
Il gruppo folcloristico-vocale del sodalizio di Villanova, cultore delle canzoni nostrane, degli usi e delle tradizioni, ha cantato “Il cacciatore del bosco”, “Rose rosse” e “Sveti Valentin”, accompagnato alla fisarmonica da Alessandro Bratović. Il coro “Arpa” di Visignano, legato da lunga amicizia con Santa Domenica, diretto dalla nuova Maestra Jovana Vučević, ha cantato “Che sarà”, “Cuore e vento” e “Gardelin”. La corale torresana, attiva da quasi un quarto di secolo, sempre diretta da Lolita Njegovan, si è esibita con “Quando la sera”, “Vela luka” e “Me son innamora”. Il coro “Armonia” di Visinada, che vanta un repertorio di brani popolari, di musica leggera e operistica, diretto da Antonella Picinić Šimonović, ha cantato “A mezzanotte in punto”, “Nel blu dipinto di blu” e “Hallo django”. A chiudere la rassegna canora è stato il gruppo etnovocale “Nigrignanum”, che diretto da Diana Bernobić Sirotić, ha proposto “Za ribara”, “Vola colomba”, “La prima cosa bella” e “Bilo je to na Valentinovo”, quest’ultima cantata anche dal pubblico.
La presidente della Comunità degli Italiani di Santa Domenica Mirela Gašparini ha ringraziato tutti coloro che negli anni hanno contribuito al successo della manifestazione, tra i quali il Comune di Castellier – Santa Domenica, le attiviste del sodalizio e altri volontari. La serata è proseguita con un incontro di socializzazione.