Biloslavo: A Buie grande attenzione per il bilinguismo

Consiglio della minoranza italiana Il bilancio del presidente uscente

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Biloslavo: A Buie grande attenzione per il bilinguismo
Alen Biloslavo. Foto: ERIKA BARNABA

Il 7 maggio si vota anche per il Consiglio della minoranza nazionale italiana della Città di Buie e il presidente uscente, Alen Biloslavo, ha voluto esporre gli obiettivi raggiunti nel mandato in scadenza. È noto come le minoranze nazionali e il multilinguismo siano la ricchezza del Buiese e il Consiglio della CNI lotta da sempre per l’affermazione e la realizzazione dei diritti e degli interessi dei suoi appartenenti. Come confermato da Biloslavo, del Consiglio fa parte pure il vicesindaco eletto tra le file CNI, Corrado Dussich e numerosi membri delle dirigenze delle CI locali, insieme ai quali sono stati realizzati numerosi progetti tesi a promuovere la posizione e il ruolo della minoranza nazionale italiana autoctona. Una delle prime collaborazioni sottolineate è quella con l’Università Popolare di Trieste, tramite la quale a Buie sono stati organizzati numerosi progetti presentati dal Consiglio nell’ambito della delega dell’UPT rispetto alla Legge della Regione Friuli Venezia Giulia 16/2014.
“Vorrei sottolineare l’Italian show – dice Biloslavo –, proposto da Dennis Fantina, che accompagnato dalla band “Magazzino commerciale”, ha proposto a Buie uno spettacolo fatto da medley. Indimenticabile pure la tappa conclusiva de ‘L’Inferno di Dante. Silent Film & Concert’, nell’ambito della celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, che ha visto protagonista Marco Castelli. Come terzo incontro vorrei ricordare ‘Le canzoni della radio’, dove Leonardo Zannier (voce) e Antonio Kozina (piano) hanno raccontato la storia della radio attraverso canzoni patriottiche, swing americano e canzoni popolari italiane, in un recital musicale per tutte le età”, ha rilevato Biloslavo.

L’uso pubblico dell’italiano
Grande è stato pure l’impegno per il cambiamento delle insegne o scritte pubbliche che non rispettavano il bilinguismo. Il Consiglio l’ha spuntata per quanto riguarda il cambiamento dell’indicazione di via Garibaldi, che prima recitava “Ulica-Via Garibaldijeva”. Come sottolineato da Biloslavo, il desiderio era cambiare il nome di questa via pure nella carta d’identità, ma il riscontro non è stato ancora positivo. Grazie al vicesindaco Dussich, invece, dopo diverse diatribe, via libera alla dicitura bilingue “Škola-Scuola” sul manto stradale in via dell’Istria vicino alle istituzioni scolastiche, che prima era solamente in lingua croata.

«Incontri con l’autore»
Biloslavo ha ricordato pure due “Incontri con l’autore”, il primo con l’ex Ambasciatore croato a Roma, Drago Kraljević, che ha proposto “Quale futuro per l’Unione europea?”, il secondo con Pio Baissero, già docente in Istituti tecnici e all’Università degli Studi di Udine, che ha coinvolto gli alunni delle scuole italiane e i connazionali del territorio con un dialogo intitolato “L’oro di Venezia”.

Istituzioni scolastiche
“Negli ultimi due anni, una delegazione del Consiglio buiese della CNI ha fatto visita ai bambini della SEI ‘Edmondo De Amicis e all’asilo italiano ‘Fregola’ per portare loro in dono vario materiale da cancelleria per le loro attività didattiche. Questo grazie ai fondi del Bilancio cittadino, circa 1.600 euro, destinati annualmente al Consiglio. Durante l’incontro nel neo ristrutturato asilo, che ospita pure la sezione croata, è emerso come grazie alla grande mole d’iscrizioni degli ultimi anni, il ‘Fregola’ ha aperto una nuova sezione, che è stata ospitata nella sede della CI di Buie. Da qui la delusione e il rammarico di tutti nel notare che, anche se l’edificio profuma ancora di pittura fresca, nella sua ristrutturazione e conseguente ampliamento, non si è pensato di dare uno spazio in più alla sezione italiana della quale era già noto l’aumento d’iscrizioni. Ritengo che quando s’investe nelle istituzioni della CNI, il pensiero debba essere rivolto al futuro in modo positivo, pensando che il numero degli iscritti nelle nostre scuole andrà a crescere e non a diminuire, costruendo di conseguenza aule più ampie”, ha rilevato molto deciso Biloslavo.
Assieme all’UPT e con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Consiglio ha organizzato pure il progetto culturale “Diventare grandi insieme” che ha coinvolto i bambini degli asili e delle scuole locali, avvicinando ulteriormente loro la lingua e la cultura italiana.

Escursione storico-culturale
L’ultima iniziativa è stata l’escursione storico-culturale per i connazionali a Madonna di Campiglio, dove hanno potuto apprendere nozioni legate alla cucina sostenibile, composta da erbe spontanee e proposta da Noris Cunaccia, esperta di botanica. La comitiva ha fatto pure tappa nel Parco naturale Adamello Brenta, la più vasta area protetta del Trentino. In quest’itinerario, grazie al contributo della Regione Autonoma FVG nell’ambito della collaborazione annuale con l’UPT, i connazionali hanno visitato pure il “Vittoriale degli Italiani” a Gardone Riviera, sulle rive del lago di Garda e la cattedrale di San Vigilio, nota come Duomo di Trento.
Le prossime elezioni sono alle porte, con due liste in lizza. Se sarà riconfermato, Biloslavo ha già pensato a delle iniziative future: “Abbiamo pronto il progetto da presentare al prossimo bando UPT-FVG che questa volta, oltre agli studenti, coinvolgerà pure le educatrici dell’asilo e i docenti di tutte le nostre istituzioni scolastiche. Nel periodo natalizio inoltre, continueremo a essere presenti nell’asilo e nelle scuole per donare ai bambini vario materiale didattico”, ha concluso.

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