“Spero che anche la prossima stagione turistica sarà come quella di quest’anno”. Così il sindaco albonese Valter Glavičić durante la riunione dell’Assemblea dell’Ente turistico di Albona tenutasi ieri negli spazi del locale “Velo kafe”, dopo l’esposizione da parte della direttrice della Pro loco, Astrid Glavičić, del piano finanziario per il 2024.

Nel congratularsi con la Pro loco per i risultati conseguiti quest’anno e nel ringraziare tutti i soggetti operanti nel settore a livello locale, il sindaco, il quale come primo cittadino di Albona ricopre pure la funzione di presidente dell’Assemblea, si è detto molto soddisfatto dell’adesione del pubblico ai vari eventi organizzati nei mesi scorsi dall’Ente. Riuscitissimo, a suo avviso, il Festival dello scampo del Quarnero, che l’anno prossimo si “trasformerà” in due feste del pescatore, innanzitutto perché, come detto, lo scampo in parola è una risorsa che è sempre meno disponibile. “Innovativo” e “coraggioso” sono gli aggettivi che il sindaco ha utilizzato nel caso di un altro avvenimento che ha segnato il 2023: si tratta delle serate dedicate in primo luogo alla musica e ai vini del territorio, che con il nome di “Wine & Music Night” vengono ospitate dal parco sottostante la sede dell’Università popolare aperta, intitolato ai difensori croati. “Il numero dei bicchieri distribuiti è arrivato quest’anno a quasi quattro cifre”, ha aggiunto, dicendo che si tratta di una manifestazione appartenente alla categoria di progetti esigenti dal punto di vista organizzativo, ma che danno risultati appaganti. Stando alle sue parole, le stesse serate avrebbero contribuito a rendere Piedalbona più interessante come destinazione turistica.
“Per quanto riguarda i risultati della stagione turistica, siamo ai livelli dell’anno scorso. Grazie alle attività all’aperto e ad altri contenuti, promossi anche dai nostri albergatori, il ‘peak’ era più esteso rispetto agli anni scorsi”, ha detto Glavičić, secondo il quale, vista la carenza di personale, è stato necessario investire un grande sforzo nel settore alberghiero e in quello della ristorazione affinché i servizi e la qualità rimanessero a un certo livello. A suo avviso, il 2023 ha dimostrato che l’Istria orientale è stata riconosciuta come una destinazione nuova, specifica, con elementi presenti soltanto in questa parte della Regione istriana.
Per quanto riguarda il piano finanziario per l’anno prossimo, adottato all’unanimità, si pianificano introiti pari a 915.882,87 euro, mentre le uscite sono state fissate a 845.119 euro. L’importo che si intende ottenere in base alla tassa di soggiorno, che subirà un aumento all’interno di ogni categoria di strutture ricettive, dagli alberghi ai campeggi, è di 644.752,87 euro. Tra gli introiti menzionati pure quelli derivanti dai fondi dell’Unione europea e legati all’ormai ex Festival dello scampo del Quarnero, che veniva realizzato in collaborazione con il Gruppo d’azione locale nel settore della pesca (FLAG) “Alba”, con cui saranno organizzate le due feste del pescatore che sostituiranno il Festival: si attende, infatti, la “restituzione” di 27.606 euro, che confluiranno nelle casse della Pro loco da quelle del FLAG per l’edizione 2023 della manifestazione, come pure lo stanziamento di 70mila euro per i due nuovi eventi.