La salute dei giovani e le tecnologie ICT sono i due temi centrali scelti per l’edizione 2023 della Giornata dei giovani della Regione istriana, in programma venerdì ad Albona. L’evento sarà ospitato dalla Biblioteca civica albonese, di fronte alla quale ieri, in una conferenza stampa, a soffermarsi sulla Giornata sono stati Boris Miletić, presidente della Regione istriana, Jessica Acquavita, vicepresidente regionale in quota CNI, Tea Batel, assessore regionale alla Comunità Nazionale Italiana e agli altri gruppi etnici e Valter Glavičić, sindaco di Albona.

Come confermato dall’assessore Batel, quella albonese sarà la quinta edizione dell’evento, avviato nel 2019 su iniziativa del Consiglio dei giovani della Città di Rovigno. Lo sostengono tutte le Città e i Comuni del territorio regionale che hanno un Consiglio dei giovani, ovvero le Consulte giovanili. Soffermandosi sui temi che saranno discussi nell’ambito del programma, il cui inizio si prevede per le 15, nel caso di quello legato alla salute dei giovani, come ha confermato Tea Batel, ai partecipanti all’incontro saranno presentati i servizi del Centro di consulenza per l’alimentazione, la salute sessuale e quella mentale, con un accento particolare su quest’ultima, “visto che ogni giorno assistiamo, come società, ai vari casi di violenza tra pari” e considerata anche la salute psicologica dei giovani, ossia quelle che sono pure le conseguenze della pandemia di Covid-19, del periodo in cui i giovani erano costretti a essere isolati l’uno dall’altro.
Per quanto riguarda le ICT, scegliendo questo tema, si è voluto avvicinare ai giovani l’utilizzo delle varie tecnologie oggi disponibili, tramite le quali possono migliorare la loro educazione e che possono essere utili per la loro inclusione nel mondo del lavoro. “È importante coinvolgerli nei processi decisionali e creare una società a misura dei giovani, perché restino in Istria”, ha concluso Tea Batel, ringraziando tutti coloro che sostengono la Giornata e annunciando che il programma albonese comprenderà pure un concerto della band “The Restless Sea”, sempre di Albona, il cui membro Toni Perusco partecipa allo show “Superstar” di una TV nazionale.
Boris Miletić si è detto soddisfatto per il proseguimento dell’iniziativa, ospitata negli anni scorsi da Rovigno, Pola, Cittanova e Parenzo, con la quale la Regione continua a sostenere i giovani, a favore dei quali, come ha voluto sottolineare anche in quest’occasione, si stanzia la maggior parte del Bilancio regionale: quest’anno il 46 p.c. del Bilancio andrà a favore dell’assessorato all’Educazione, allo Sport e alla Cultura tecnica, ovvero per i giovani. A suo avviso, questi ultimi e gli anziani meritano di essere al centro dell’interesse della Regione istriana. “Vorrei che i giovani fossero maggiormente coinvolti non soltanto nella Giornata, ma anche nella vita della comunità di cui fanno parte”, ha detto Miletić, cogliendo l’occasione per esprimere la propria soddisfazione per il titolo “Regione europea dello sport” assegnato alla Regione istriana nei giorni scorsi.
“Queste giornate sono importanti perché danno la possibilità ai giovani di collegarsi. L’anno scorso siamo stati testimoni di una discussione attiva, molto interessante, tra giovani e istituzioni che di giovani si occupano. Sono sicura che sarà così anche quest’anno e negli anni futuri. Diamo spazio ai giovani. Noi diciamo che i giovani sono il nostro futuro. In realtà sono il nostro presente, prima che il nostro futuro. E quindi invitiamo tutti i giovani a venire ad Albona”, ha dichiarato Jessica Acquavita, ricordando che a sostenere l’evento è pure l’Ufficio statale centrale per la demografia e i giovani, oltre alle autonomie locali del territorio, in collaborazione con le quali nello scorso periodo è stato compilato “un ambizioso Piano d’azione per i giovani”. A suo avviso, le attività a favore dei giovani si sono intensificate da quando l’assessorato alla CNI e agli altri gruppi etnici ha iniziato a occuparsi anche delle politiche giovanili. Il sindaco albonese ha ricordato i riconoscimenti avuti dalla Città di Albona per il lavoro con e per i giovani, dicendo che la cosa più importante è che simili risultati influiscano in modo positivo sulla vita dei giovani.