Nemmeno l’insistente pioggia di ieri ha fermato il flusso di creatività e la ventata di gioventù che circolava in mattinata nella Casa dell’infanzia e, nel pomeriggio, presso l’Aula consiliare in Corso, nell’ambito dell’iniziativa “Azione da 5!”, giunta alla sua 17ª edizione e organizzata dalla Città di Fiume, in collaborazone con l’Associazione Delta. La stessa ha coinvolto una quarantina di studenti di 12 scuole medie di Fiume i quali, per una giornata, hanno simulato il lavoro del Consiglio cittadino rimuginando sul tema “Gli spazi per i giovani”, scelto in considerazione delle conclusioni relative alla valutazione delle loro esigenze nel corso del processo di creazione del nuovo Programma per i giovani della Città 2023-2030.
“Dalla sua nascita ad oggi l’iniziativa è cresciuta molto, coinvolgendo più di 1.000 studenti in 17 anni. Devo fare i miei complimenti all’Associazione Delta per l’impegno e l’entusiasmo che investe nel lavoro con i giovani i quali, oltre a rappresentare il nostro futuro, sono anche il nostro presente”, ha esordito il sindaco Marko Filipović, nel suo intervento di apertura della giornata, spiegando che “le tematiche di quest’anno si focalizzano sugli spazi dedicati ai giovani, che non sono soltanto quelli fisici, ma anche quelli virtuali i quali, al giorno d’oggi, stanno diventando sempre più dominanti. Io appartengo sempre meno alla vostra generazione, ragion per cui vi comprendiamo sempre di meno. L’importante, però, è stare seduti tutti assieme, sentire di prima mano quali sono i vostri desideri e, in qualità di rappresentanti del potere esecutivo, cercare di realizzarli. Nella costruzione del Quartiere artistico Benčić, la municipalità ha messo in primo piano soprattutto gli interessi dei giovani, il che ci rende molto orgogliosi. Il complesso ospita svariate strutture nelle quali potrete trovare contenuti interessanti e, a completamento di tutti i lavori, avremo a disposizione anche una bella area verde, il tutto a 5 minuti dal Corso. Il vostro compito odierno non si differenzierà molto da quello del sindaco, in quanto dovrete inventare e creare dei progetti che, più in là, presenterete e che qualcuno approverà. Nel vostro caso si tratterà di una Commissione di valutazione, mentre nel mio lo fa il Consiglio cittadino. Da parte nostra cerchiamo sempre di pensare a progetti innovativi come, ad esempio, lo è quello relativo all’Educazione civica. Lo stesso è molto valido e, in prospettiva, forma dei cittadini responsabili e partecipanti ai processi che ci coinvolgono tutti, introducendovi in modo ottimale nei procedimenti democratici in auge. Grazie a tutto ciò avete la possibilità di scegliere e di venire scelti, come rilevato anche dalla nostra Costituzione. Spero di rivedervi il prossimo anno, quando saremo tutti… maggiorenni”, ha concluso Filipović.

I gruppi di lavoro
Nel proseguio della mattinata, gli allievi sono stati distribuiti in 5 gruppi di lavoro, coadiuvati ognuno da una volontaria dell’Associazione Delta e si sono ritirati nei vari spazi della Casa dell’infanzia per stilare su carta idee, suggerimenti, critiche e riflessioni inerenti alla tematica, al fine di redigere una concreta proposta progettuale al riguardo, da presentare in seguito nell’Aula consiliare. Le mentori che hanno coordinato i ragazzi sono state Ana Marija Perčić, Iva Stanić, Katarina Jeletić, Kris Dragičević e Valentina Dukić. A parte, il gruppo giornalistico, la novità di quest’anno, guidato dalla pedagoga e giornalista di Radio Laganini, Mirela Džafić, ha registrato il percorso dei colleghi e, a fine giornata, hanno scritto un articolo nel quale, oltreché raccontare il tutto, hanno riportato le loro sensazioni e impressioni. Tra questi anche Lucija Nekić (Scuola per i periti del traffico) e Lucia Gašparac (Primo ginnasio croato), le quali hanno affermato di essere molto felici di potere partecipare all’iniziativa. A tal proposito quest’ultima ha rilevato: “Frequento il gruppo giornalistico della mia scuola, in seno al quale, per il secondo anno consecutivo, scrivo per il giornalino scolastico. Mi piace molto farlo, soprattutto nel momento in cui mi trovo a comunicare con le persone, a fargli interviste. Dato che il progetto Azione da 5! rappresenta il futuro di Fiume e la tematica di quest’anno tocca da vicino noi giovani, ho trovato potesse essere interessante farne parte”. D’accordissimo anche Nekić la quale, pur non avendo ancora avuto alcuna esperienza giornalistica, si sente molto attratta dalla professione e ritiene che i loro colleghi, coinvolti nei gruppi di lavoro, siano molto preparati e capaci. Nell’ultima fase del progetto i ragazzi si sono spostati nell’Aula consiliare in Corso, dove ha avuto luogo la presentazione delle loro proposte (aperta al pubblico). I cinque gruppi si sono confrontati sulle seguenti proposte: arredamento di uno spazio cittadino secondo le esigenze dei giovani (Gruppo 1), soluzioni su come affrontare le necessità dei giovani presso il Club dei giovani (Gruppo 2), nuove modalità di comunicazione negli spazi del Club dei giovani (Gruppo 3), cultura fiumana attraverso il gioco “Treasure hunt” (Gruppo 4) e creazione di “salotti all’aperto” mirati alla socializzazione giovanile (Gruppo 5). Il progetto maggiormente votato, quindi vincitore, è stato quello stilato dal Gruppo 4. Lo stesso sarà finanziato con i mezzi del Bilancio cittadino e, con l’aiuto dell’Associazione Delta, verrà messo in pratica entro la fine del 2022. Ricorderemo che l’“Azione da 5!” viene realizzata grazie al supporto finanziario della Città di Fiume pari a 25mila kune. L’iniziativa prevede la compilazione e la pubblicazione di un manuale per studenti e coordinatori, lo svolgimento di laboratori e la realizzazione della proposta scelta.