Con l’intento di migliorare il sito web www.svejeok.hr, il consultorio di psicologia gratuito rivolto ai giovani dai 15 ai 30 anni d’età, ieri mattina è stata presentata una nuova forma di collaborazione tra il dipartimento cittadino per la sanità e la previdenza sociale e quello di psicologia della Facoltà di Filosofia di Fiume. Il sito è nato alla fine del 2020 da una collaborazione tra la Città e vari collaboratori esterni, nell’ambito del programma cittadino per i giovani 2018-2020. Tutto ciò per venire incontro a quest’ultimi i quali avevano espresso la necessità di avere un supporto psicologico, ma anche per spiegare il motivo per il quale molti ragazzi hanno problemi nel chiedere questo tipo di aiuto, ovvero per il fatto che servizi del genere costano parecchio o perché hanno semplicemente imbarazzo.

”Per questo motivo – ha detto il vicesindaco Goran Palčevski –, è nato questo portale che offre supporto gratuito e anonimo. A disposizione dei giovani c’è tutto un team di psicologi e psicoterapisti autorizzati a offrire consultazioni psicologiche, professionisti che lavorano presso il CCO di Fiume, nelle istituzioni di formazione, psicologi che lavorano in privato o in varie associazioni e che si occupano dei problemi dei giovani o lavorano con loro”.
Grazie a questa nuova iniziativa presentata ieri, il sito verrà migliorato ulteriormente, dato che si includeranno anche gli studenti di psicologia che con la pubblicazione di articoli scientifici, basati su lavori di ricerca nell’ambito del loro studio, aiuteranno tutti coloro che magari hanno dei problemi legati al tema trattato. I temi sono visibili nel sito sotto la voce “Psihoblog”, inaugurato lo scorso anno. “Questo progetto, finanziato dalla Città, ha superato tutte le nostre aspettative – ha dichiarato Karla Mušković, capodipartimento cittadino per la sanità e la previdenza sociale –. Finora abbiamo avuto oltre 900 consultazioni e più di 19mila visite sul sito. La maggior parte di coloro che lo visitano sono ragazzi, mentre a chiedere consigli diretti sono invece le ragazze. Ci sono 14 psicologi a disposizione che rispondono direttamente o indirettamente pubblicando delle domande e dando delle risposte che possono essere d’aiuto magari per chi non ha il coraggio di farsi vivo, anche in forma anonima”.
La prof. Barbara Kalebić Maglica, a capo del dipartimento di psicologia della Facoltà di Filosofia, ha espresso soddisfazione per aver ricevuto la possibilità di partecipare a questo progetto e per il fatto che tanti colleghi hanno riconosciuto l’importanza del sito e si sono inclusi. “Vogliamo anche avvicinare la psicologia a un pubblico più vasto usando un linguaggio semplice”, ha detto.
Presente anche la studentessa del secondo anno di psicologia, Mateja Grabovac, la quale ha parlato di uno dei suoi testi pubblicati di recente sul sito.