Energia, fonti rinnovabili, sostenibilità; di questi e altri temi hanno parlato ieri il sindaco di Fiume Marko Filipović e l’Ambasciatore tedesco in Croazia Christian Hellbach. L’amicizia e la collaborazione tra Croazia e Germania non sono mai stati messi in discussione, ma ci sono dei grandi margini di miglioramento. Questo è lo spirito con cui si sono espressi, dopo l’incontro a porte chiuse, il sindaco e l’Ambasciatore.
”Da quando ricopro questo incarico avevo in piano di visitare la vostra città – ha detto Christian Hellbach, Ambasciatore in Croazia dall’agosto dello scorso anno –, a cui attribuirei una notevole importanza sotto vari punti di vista, dal potenziale rappresentato dal numero di abitanti, dalla posizione per la logistica e i trasporti fino alla componente turistica. Comunque, il motivo principale per cui ho desiderato venire a Fiume è legato allo sviluppo sostenibile nei suoi vari aspetti, come la transizione ecologica e la tutela delle acque”.
Il sindaco ha illustrato all’ospite tutti i progetti che si stanno realizzando in questo periodo a Fiume e nel circondario, legati alle infrastrutture, annunciando quelli in fase di progettazione.
Hellbach ha constatato alcuni dati di fatto di cui in Croazia siamo consapevoli: “Disponete di un enorme potenziale rappresentato dall’energia solare che non viene ancora sfruttato come potrebbe. Madre Natura ci dà questa possibilità, ma la burocrazia dovrebbe aiutarla”.
Infine, sia Filipović che Hellbach hanno sottolineato i buoni rapporti tra Fiume e le città amiche in Germania. “C’è Rostock – ha commentato Hellbach –, città portuale come Fiume, Neuss che come la vostra città ha subito un processo di deindustrializzazione e quindi Karlsruhe in cui è centralizzata la magistratura”.